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Sant’Agata Bolognese da scoprire

Sant’Agata Bolognese si trova nella pianura bolognese al confine con la provincia di Modena, a pochissimi chilometri dalla più nota Nonantola famosa per la sua antica Abbazia. Sant’Agata Bolognese è, invece, conosciuta per ospitare gli stabilimenti della Lamborghini e del suo frequentato Museo, inserito nel circuito della Motor Valley. Sant’Agata non è, però, solo Lamborghini. Il suo piccolo centro storico è ciò che resta del Castello del XI secolo con la sua Torre Campanaria e le due Porte d’accesso, delle quali l’Otesia mantiene ancora la struttura del ponte levatoio e delle carceri. La Chiesa Parrocchiale, il Teatro Bibiena e alcune aree naturali, quali il Parco Lamborghini e il Bosco di Santa Lucia, completano il quadro di questo grazioso paese dall’anima antica e caparbia.

Torre Campanaria
Torre Campanaria
Sant’Agata Bolognese

Un po’ di storia

La sua posizione geografica di confine tra il territorio bolognese e quello modenese la rese un avamposto difensivo che sempre si dimostrò fedele a Bologna, tanto che volle completare il suo nome, rimarcando la sua bolognesità. La zona fu abitata sin dall’Età del Bronzo (1800 a.C.) come dimostrano gli scavi archeologici compiuti; reperti rinvenuti a seguito degli scavi e relativi ai vari insediamenti abitativi sono esposti all’interno della sede comunale. In età augustea era un municipio romano sotto il nome di Otesia e la via d’accesso settentrionale al paese è tuttora chiamata Porta Otesia, a ricordo di quello storico passato. Dal Medioevo, il territorio di Sant’Agata seguì le sorti di Bologna, tranne una breve parentesi nel 1859, quando venne aggregata alla provincia di Modena, ma a seguito delle proteste della popolazione, l’anno successivo ritornò definitivamente a far parte della provincia di Bologna. Con Regio Decreto del 1862, la denominazione comunale fu modificata da Sant’Agata a Sant’Agata Bolognese.

Sant'Agata Bolognese
Porta Otesia

COSA VEDERE

Chiesa Parrocchiale e Porta Otesia

La Chiesa dei Santi Andrea e Agata fu costruita in stile barocco tra il 1614 ed il 1629, successivamente ebbe diversi restauri, per finire a quelli resisi necessari dopo il terremoto del 2012. La Torre Campanaria è più antica, risale agli inizi del XI secolo e faceva parte delle antiche fortificazioni castellari. L’interno è costituito da un’unica navata e sullo sfondo si sviluppa l’abside a base pentagonale; è proprio nell’abside che si trova il dipinto di maggior pregio: la martire Sant’Agata rappresentata da Elisabetta Sirani (1638-1665); questo dipinto era stato precedentemente ed erroneamente attribuito a Guido Reni.

Porta Otesia è la cosiddetta “porta di sopra” e faceva parte delle antiche fortificazioni medievali dell’abitato; vi avevano sede le carceri ed era dotata di ponte levatoio le cui tracce strutturali sono ancora visibili.

Sant'Agata Bolognese
Chiesa Parrocchiale – Sant’Agata (Elisabetta Sirani)

Teatro Bibiena

Il Teatro Bibiena è un piccolo teatro collocato a ridosso della sede comunale. La sua recente ristrutturazione ha restituito intatto il fascino dell’antico teatro settecentesco. Attivo e funzionante, il teatro Bibiena può ospitare cento persone nell’elegante platea. E’ intitolato ai Bibiena che pare avessero qui la loro residenza. Il Teatro Bibiena è visitabile su richiesta.

Teatro Bibiena
Teatro Bibiena

Museo Lamborghini

Collocato di fianco agli uffici della nota casa automobilistica di lusso, il Museo Lamborghini è un gioiello per gli amanti dei motori e delle auto sportive o di lusso. Per tutti, è comunque un’occasione per vedere le prime visionarie creazioni di Ferruccio Lamborghini, come la Miura e la Countach, ma anche le super sportive più recenti e c’è pure la possibilità di provare il simulatore di guida.

Museo Lamborghini, Miura
Museo Lamborghini, 350 GT

Parco Lamborghini

Il Parco Lamborghini ospita un progetto ecologico voluto dalla storica azienda di automobili di lusso. Automobili Lamborghini ha finanziato una ricerca scientifica sui ritmi e sulla capacità di assorbimento dell’anidride carbonica da parte delle querce. In collaborazione con il Comune di Sant’Agata Bolognese, sono state piantumate circa 10.000 querce ed intorno è stato realizzato un delizioso parco, aperto al pubblico, con panchine, attrezzi ginnici e laghetti. Il progetto avviene in contemporanea con uno analogo in corso a Ingolstadt, in Baviera, dove ha sede Audi, proprietaria di Lamborghini.

Il Parco Lamborghini si trova in Via San Benedetto, angolo Via Bertuca ed è aperto al pubblico nei week end da aprile ad ottobre, agosto escluso, con i seguenti orari: 1) orario del sabato: 15:00-19:00; 2) orario della domenica: 09:00-12:00 e 15:00-19:00.

Parco Lamborghini
Parco Lamborghini

Bosco di Santa Lucia

Il Bosco di Santa Lucia si trova fuori dal paese in via Bosca. Fu voluto dalla Partecipanza Agraria alla fine degli anni ’90 con la messa a dimora di circa 25.000 piantine di specie arboree ed arbustive, in un’oasi boschiva di 30 ettari in mezzo alla campagna. Prati e zone umide migliorano e diversificano l’ambiente boschivo a favore della fauna e flora selvatiche.

Bosco Santa Lucia
Bosco Santa Lucia

Buona vita!

Cinzia Malaguti