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Castelguelfo di Bologna

Castelguelfo di Bologna è un piccolo borgo nella distesa campagna di pianura della provincia di Bologna, un antico nucleo abitato che punteggia i campi di grano a pochi chilometri dalla città e che ha il sapore dell’autenticità. Collocato tra Bologna e Imola, fu un avamposto a difesa della Bologna guelfa dall’Imola ghibellina. L’origine del borgo è, infatti, da far risalire al XIII secolo quando i proprietari terrieri chiesero alla municipalità bolognese la costruzione di un fortilizio a difesa delle incursioni ghibelline per il possesso del territorio. Di quel periodo, oggi possiamo ammirare i suoi quattro torrioni rotondeggianti, la Rocca d’ingresso, una parte delle mura ed il palazzo quattrocentesco Malvezzi-Hercolani. Una piazza triangolare anticipa l’accesso al borgo.

castelguelfo di bologna
Castelguelfo di Bologna, mura antiche
Castelguelfo di Bologna, torrione

Un po’ di storia. Le prime fonti storiche che citano questo territorio risalgono alle incursioni longobarde (VI sec. d.C.), ma è il XIII secolo a segnare la nascita di questo borgo dove, a causa della forte rivalità tra Bologna e Imola per il possesso della zona, gli insediamenti vivono in condizioni di continuo pericolo. Fu così che i proprietari terrieri chiesero la costruzione di un fortilizio. La costruzione della fortificazione iniziò nel 1309 e fu costituita, inizialmente, dalla Rocca con un semplice palancato in legno ed ai cittadini che decisero di abitarvi vennero concesse agevolazioni tributarie. Castelguelfo era, dunque, un territorio papale ed il Papa, dopo un temporaneo dominio di Ludovico Alidosi (dal 1404 al 1424), affida il borgo alla Signoria della famiglia Malvezzi ed eleva il territorio a Contea. Inizia così la storia rinascimentale di Castelguelfo, che deve al casato Malvezzi, poi Malvezzi Hercolani, la trasformazione del borgo franco in vera e propria cittadina, con le mura, una porta fortificata ed edifici storici, fino all’arrivo delle truppe napoleoniche che imposero la nascita della municipalità. Verrà così abolita la Signoria della famiglia patrizia bolognese che durava da oltre trecento anni. Le bellezze di Castelguelfo di Bologna che possiamo ammirare oggi risalgono al periodo della Signoria della famiglia Malvezzi.

Palazzo Malvezzi-Hercolani
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Castelguelfo di Bologna, torrione

Cosa vedere a Castelguelfo di Bologna. L’antico borgo è piccolo, quindi è facile percorrerlo tutto a piedi. L’ingresso è anticipato da una bella piazza triangolare (Piazza Alighieri) che si apre davanti alla Rocca. Dopo averne varcato la soglia, seguite il percorso rettangolare delle antiche mura fino ad incontrare i quattro torrioni che ne delimitano gli angoli. Il centro del borgo antico è la Piazza XX Settembre dove si affacciano il Palazzo quattrocentesco Malvezzi-Hercolani, oggi sede del Municipio, con il suo porticato interno e la sua torre accostata alle mura, mentre dal lato opposto si trova il Palazzo del Podestà. Ritornando verso la Rocca, si incontra la Chiesa Sacro Cuore. Passeggiando tra le vie ed i vicoli del borgo noterete l’integrazione di nuove abitazioni nell’ossatura del paese antico.

Buona vita!

Cinzia Malaguti