Io Leonardo al cinema
Io, Leonardo: a 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, non poteva mancare anche la versione cinematografica della vita di questo genio italiano del Rinascimento. Il film, regia di Jesus Garces Lambert, mette in luce la profonda inquietudine dell’uomo, oltre al talento dell’artista. Buona l’interpretazione di Luca Argentero nei panni di Leonardo da Vinci.
Il film è caratterizzato da una sceneggiatura a tinte scure, da dove esce dirompente il fuoco della passione artistica e scientifica di una delle figure più geniali della storia dell’umanità. Il film è strutturato con una voce fuori campo che racconta le fasi salienti della vita personale ed artistica di Leonardo, mentre al pittore ed inventore, impersonato da Luca Argentero, viene data voce durante riflessioni ed introspezioni.
Il film diretto da Jesus Garces Lambert ripercorre e mette in evidenza alcune fasi ed aspetti della vita di Leonardo da Vinci. Figlio illegittimo di un notaio fiorentino e di una donna d’estrazione sociale modesta, Leonardo passò la sua infanzia con il nonno, abbandonato dalla madre e mai riconosciuto come figlio dal padre che, tuttavia, conobbe ed amò. Fu proprio il padre, vedendo la sua bravura nel disegno, a mandarlo a bottega dal maestro Andrea del Verrocchio. L’infanzia fu per Leonardo croce e delizia; fu croce per via della sua situazione famigliare, ma fu delizia perché la sua fantasia fu lasciata libera da convenzioni e consuetudini sociali ed educative. Inquietudine e talento furono per Leonardo due forze che viaggiarono sempre insieme, lungo il corso della sua vita. Espressione del suo talento furono le tante opere artistiche ed invenzioni che ci ha lasciato in tele, affreschi, schizzi e codici, ma molte incompiute.
Il film interpretato da Luca Argentero mette, inoltre, in evidenza la potenza artistica ed il vulcano di idee che fu Leonardo e rivisita la genesi di alcune sue opere: La Gioconda (esposta al Louvre di Parigi), il Cenacolo o Ultima Cena (affresco in Santa Maria delle Grazie a Milano), L’Annunciazione e Adorazione dei Magi (esposte alla Galleria degli Uffizi a Firenze).
Buona visione!
Cinzia Malaguti