Cascate di Sant’Annapelago
Cascate di Sant’Annapelago si trovano nel cuore del Parco del Frignano modenese, nel comune di Pievepelago, in prossimità del crinale appenninico che s’affaccia sul lato occidentale del Monte Cimone, il monte più alto dell’Appennino settentrionale e della Regione Emilia Romagna. Sant’Annapelago si trova ad un’altitudine media di 1170 m slm e le sue cascate sono una piacevole escursione alla scoperta di questo territorio caratterizzato da un esteso bosco di faggi, da numerosi ruscelletti che l’attraversano e che alimentano il Rio Valdarno dove si formano ben 5 cascate.
Il percorso per vedere le Cascate di Sant’Annapelago è completamente immerso nel bosco e si può raccontare come un comodo e ombreggiato viale con lieve pendenza, dal quale scendono ripidi sentieri per ognuna delle cinque cascate. Il percorso escursionistico completo è ad anello ed è piuttosto lungo, occorre tutta la giornata, diciamo 7-8 ore se si vuole fare con calma e attenzione, fermandosi ad ogni cascata per ammirarla e riposarsi un po’. In alcuni tratti occorre fare attenzione perché ci sono rigagnoli da guadare, sassi bagnati scivolosi e sentieri per le cascate su terreno irregolare e sassoso; il tutto fattibile anche da bambini grandicelli, ma no carrozzine ed in genere no a persone con handicap motori. Il percorso completo, cosiddetto “lungo”, è ben segnato, ad esclusione di quello cosiddetto “corto” che è poco battuto e adatto solo a chi conosce il luogo.
Il punto di partenza è presso il centro sportivo di via Borracce dove occorre parcheggiare l’auto. Dopo un breve tratto di strada asfaltata si raggiunge l’inizio del sentiero che s’immerge subito nel bosco. Dopo circa 40 minuti di bel sentiero, s’incontra la deviazione, in discesa di circa 10 minuti, per la prima cascata: la Cascata dei Rioo. Rientrati sul viale principale nel bosco, si prosegue ancora per 30 minuti fino alla successiva deviazione per la bella Cascata La Bandita. Ancora su per rientrare nel viale principale e raggiungere la Cascata di Sassorso dopo altri 30+10 minuti; ancora su e si prosegue verso la Cascata di Terzino in altri 30+10 minuti; ancora su e c’è il giro di boa, si passa dall’altra parte del fiume e dopo circa 50 minuti/ 1 ora si raggiunge la Cascata della Cascadoora; da qui ancora 1 ora e mezzo di cammino per rientrare a Sant’Annapelago.
Le Cascate di Sant’Annapelago non sono alte, sono per lo più delle cascatelle, ma sono suggestive per l’ambiente in cui scorrono, la frescura che donano e per il bel sentiero nel bosco, ricco di funghi, che si percorre per raggiungerle. L’estate è il periodo migliore per questa escursione perché, appena la piovosità aumenta, i rigagnoli che scendono dalla montagna si gonfiano e bagnano il sentiero rendendolo scivoloso, fangoso ed impervio.
Buona vita!
Cinzia Malaguti