Coach Salute e Benessere

Salute e benessere : le 4 chiavi

Salute e benessere. Dobbiamo smetterla di pensare che la nostra vita sia in balia di eventi esterni perché non è vero. Noi siamo i creatori della nostra realtà con i pensieri, le emozioni, le azioni che scegliamo di fare e siamo i co-creatori del mondo che ci circonda con i nostri comportamenti. Noi tutti siamo esseri più potenti di quanto crediamo e siamo in grado di attivare gli enzimi che rigenerano e ringiovaniscono le cellule, se solo diamo loro il permesso di farlo. Dunque, una prima arma per la salute ed il benessere è il pensiero, ciò che noi pensiamo diventa la nostra realtà, quindi ci conviene pensare in termini di evoluzione, di crescita, di apprendimento, di abbondanza, non di privazione, di negatività o di scarsità. Coltiviamo pensieri produttivi ed interveniamo su emozioni negative intrappolate che ci fanno solo male e che prima o poi si manifestano nel corpo. Le altre chiavi del benessere sono l’alimentazione e l’integrazione alimentare, l’attività fisica costante e il senso di scopo della propria vita.

Salute e benessere – Il pensiero e le emozioni

Pensare in positivo a livello cosciente non basta se dentro di noi sono attivi comandi inconsci con intenti diversi. Lavorare su di sé, crescere in coscienza di sé ci aiuta ad individuare schemi mentali non più produttivi o frutto di distorsioni percettive sedimentati nel corso degli anni. L’essere umano non è perfetto, nel corso della sua evoluzione si è portato dietro meccanismi automatici che nel mondo moderno non sono sempre utili, come quello dell’attivazione del sistema di sopravvivenza “mordi o fuggi”. E’ quel meccanismo atavico che si rivela spesso improduttivo e che ci porta a pensare prima di tutto al peggio, utile ai nostri lontani antenati che vivevano nella savana e che dovevano sempre stare all’erta pronti a cogliere il pericolo, ma deleterio nelle società moderne dove viene attivato anche di fronte ad un presunta o fantasiosa minaccia (il capo burbero, il partner nervoso, l’amico distratto, ecc..). Non solo, la nostra percezione è limitata, ossia adottiamo filtri mentali per non essere soverchiati dalle migliaia di migliaia di informazioni che giungono ai nostri sensi quotidianamente; non abbiamo una visione a 360° della realtà, quindi la realtà che percepiamo è sempre soggettiva, filtrata da come noi siamo. Non solo, per un risparmio energetico ulteriore, creiamo dei pattern di ogni situazione che applichiamo a situazioni simili, ma non è detto che funzionino in altri contesti e, per quanto simile sia la situazione non sarà mai identica nelle forme, nei tempi, nelle persone a quella che ha dato luogo alla creazione del pattern o pregiudizio. Crescere in coscienza di sé significa così riconoscere questi meccanismi e pregiudizi e sostituirli o aggiornarli quando non servono più. Uno strumento che ci permette di evitare gli effetti nocivi della percezione generalizzata dell’altro come diverso, facendo scattare in noi i meccanismi protettivi della potenziale minaccia, è prendere consapevolezza che l’altro è solo un’altra espressione di noi stessi perché siamo tutti esseri umani in viaggio lungo il proprio percorso di conoscenza; non c’è separazione, tutto è interconnesso, in una logica di influenzamento reciproco; per riconoscere persone “cattive” non serve essere prevenuti, salvo casi eclatanti, basta rimanere lucidi, presenti e non prendere mai nulla per oro colato.

Un aiuto nel nostro lavoro sulla coscienza di sé, di espansione della nostra consapevolezza ci viene da due strumenti: l’intento e l’attenzione. Stabiliamo le nostre priorità su come vogliamo vivere, come vogliamo essere, cosa vogliamo fare, focalizziamo la nostra attenzione su di esse e stabiliamo un piano d’azione. Ci vengono in aiuto l’immaginazione deliberata per creare il giusto stato d’animo e la ripetizione per sedimentare il nostro intento. A questo punto ascoltiamoci per cogliere i messaggi che ci giungono dalle emozioni, dalle sensazioni e dalle intuizioni per capire la strada da percorrere, interna ed esterna. Usiamo poi gli ingredienti della gratitudine, del perdono e della fede nella vita, come condimenti del nostro lavoro di crescita nella coscienza di sé, per diventare la migliore versione di noi stessi.

Lungo il nostro percorso faremo esperienze che non sono mai errori, ma feedback. Una considerazione importante è, infatti, sul valore delle esperienze. Ogni esperienza è un successo perché ogni esperienza ha l’obiettivo di farci apprendere una lezione. Se consideriamo che agiamo per apprendere, ogni esperienza ci dà i feedback che ci servono per progredire. Nessun errore quindi, solo successi nel nostro viaggio di conoscenza. Se hai paura di commettere errori, prescriviteli! Come disse Edison, non ho sbagliato 99 volte prima di scoprire la lampadina, ho scoperto 99 modi per non fare la lampadina.

Salute e benessere – Il senso di scopo della propria vita

Il senso di scopo della propria vita è una chiave molto importante per la salute ed il benessere in questo nostro viaggio. Lo scopo nasce dai talenti di cui la vita ci ha dotati e che abbiamo il dovere di riconoscere, esprimere, sviluppare ed onorare. Ognuno nasce con uno o più talenti.

La vita è evoluzione in un continuo divenire e tutte le esperienze sono gli insegnamenti per progredire lungo il percorso della propria vita. La vita è una scuola ed ognuno ha il suo percorso di studi per esprimere e sviluppare i propri talenti e far splendere la propria luce, anche per illuminare la strada di chi incontra. Godiamoci il percorso. Godiamoci il viaggio! Pensa che mondo meraviglioso sarebbe se tutti facessero splendere la propria luce di bellezza, creatività e talento! Intanto, cominciamo da noi!

Salute e benessere – L’alimentazione e l’integrazione alimentare

Siamo quello che mangiamo, diceva un famoso aneddoto. E’ vero! L’alimentazione moderna risente delle logiche neocapitaliste che mettono il profitto prima di tutto. L’alimentazione moderna è – per lo più – povera di nutrienti e ricca di chimica. Le coltivazioni e gli allevamenti intensivi inquinano il prodotto e l’aria che respiriamo. Come possiamo difenderci?

Si tratta di ridurre i rischi per la nostra salute, ma eliminarli è impossibile. Si tratta di rafforzare il nostro organismo e, in particolare, il nostro sistema immunitario affinché rimanga forte e reattivo per permetterci di continuare questo nostro viaggio.

Allora, cosa possiamo fare? Consumiamo preferibilmente pasta e pane integrali perché più ricchi di nutrienti ed a più basso impatto glicemico, magari senza glutine la cui tolleranza è limitata soggettivamente. Preferiamo carne bianca (tacchino o pollo) perché con meno grassi saturi ed evitiamo di mangiare spesso carne processata come i salumi perché ricca di additivi e conservanti. Mangiamo almeno due volte a settimana pesce. Al supermercato, abituiamoci a leggere le etichette e, quando vediamo che la lista è molto lunga, lasciamo perdere il prodotto, di sicuro c’è di tutto e di più. Evitiamo cibi con troppo coloranti, conservanti, additivi che sono riportati con sigle di una lettera più tre numeri. Mangiamo molta verdura, se non abbiamo turbe intestinali, e con la frutta non esageriamo perché zuccherina. Preferiamo acquistare frutta e verdura a km 0 per consumarle dopo la raccolta, mature e con tutti i loro nutrienti (per arrivare sugli scaffali dei supermercati, i prodotti vengono raccolti non ancora maturi e lì vi rimangono giorni, disperdendo qualità). Preferiamo la cottura a vapore o in padella per pochi minuti delle verdure perché il calore alto disattiva molte vitamine. Scegliamo un buon integratore completo di vitamine e sali minerali per ovviare alle micro-carenze a cui siamo esposti ed il cui accumulo silente accelera l’invecchiamento e fornisce il terreno fertile allo sviluppo di infiammazione cronica; integriamo anche gli Omega3 che sono cardio-protettivi, oltre a consumare noci e salmone che ne contengono. Cerchiamo di avere cura del nostro microbiota perché l’efficienza del nostro sistema immunitario dipende molto da esso, quindi assumiamo prebiotici (le fibre contenute nei cereali integrali, nei legumi, nelle verdure e nella frutta) e probiotici, come lo yogurt e il kefir, ma periodicamente facciamo integrazione con fermenti lattici.

Salute e benessere – L’attività fisica costante

Camminare ogni tanto o stressare il fisico nel weekend serve a poco e, anzi, nel secondo caso è controproducente. Fare attività fisica utile alla salute ed al benessere significa allenarsi tutti i giorni, tenere in movimento il corpo tutti i giorni, per almeno mezz’ora al giorno. Camminare e andare in bicicletta sono attività aerobiche che rinforzano il sistema cardio-respiratorio, ma gradualmente occorre fare qualcosa in più, ossia fare esercizi di forza a tappeto e con i pesi per rafforzare la muscolatura anche di braccia e addome e stimolare il metabolismo basale.

Buona vita!

Cinzia Malaguti