Este, la bella
Este è una ridente località della bassa padovana. Le immancabili vie porticate, un salotto urbano e le mura di un antico castello che proteggono un parco dall’aria romantica e rilassata ne fanno un luogo dove non ti pentirai d’aver puntato il tuo navigatore da queste parti.
Due luoghi, in particolare, rispecchiano la bellezza di questa località veneta: il Castello Carrarese ed il salotto urbano di Via Matteotti con la sua naturale prosecuzione in Piazza Maggiore.


Il Castello Carrarese è, in realtà, ciò che resta dell’antico castello voluto dagli Este prima e dai Carraresi poi che lo ampliarono fino alle forme attuali. Sono rimaste solo le mura esterne e la Rocca del Soccorso di quell’imponente castello che fu, ma è già tanto per capirne la centralità nel XIV secolo. Ciò che resta di quel castello, cioè le mura esterne, raccoglie e protegge i Giardini Pubblici e permette di abbandonarsi ad un’esplorazione a cielo aperto, rilassata e romantica, di quello che è oggi il Castello di Este, immaginando ciò che era ieri.
Il salotto urbano di Este è sulla graziosa Via Matteotti con la sua prosecuzione in Piazza Maggiore da un lato, mentre dall’altro è chiusa dalla venetissima e seicentesca Torre della Porta Vecchia. Questa torre ha un orologio astronomico che segna anche le fasi lunari. In Piazza Maggiore si trovano il seicentesco Palazzo Comunale ed il Palazzo degli Scaligeri con i suoi portici medievali.


Ad Este è ancora viva la tradizione della ceramica con la presenza di diverse botteghe di artigiani. Se, poi, volete conoscere la storia ed ammirare i manufatti che hanno anche più di cinque millenni, oltre a quelli del secolo d’oro delle manifatture atesine, il Settecento, entrate al Museo Nazionale Atesino, di fianco al Castello.
Fermarsi ad Este è anche l’occasione per pranzare al Ristorante Le Strie, in via Pescheria Vecchia 1, un locale che rivisita i piatti forti della cucina veneta con un po’ di creatività.
Buona vita!
Cinzia Malaguti