Cesenatico non solo spiaggia
Cesenatico è una delle località più rinomate e più belle della riviera romagnola con i suoi 7 km di litorale sabbioso ed il suo prezioso centro storico. Storico paese di pescatori, affonda le sue radici agli inizi del XIV secolo quando Cesena, in fase di espansione territoriale, fece costruire qui il suo porto, il suo accesso al mare che chiamò Porto Cesenatico. Cesenatico ha un grazioso centro storico che si sviluppa armonioso lungo il Porto Canale Leonardesco. Da visitare: il Museo della Marineria, la vecchia pescheria comunale, piazza delle Conserve.
Porto Canale Leonardesco
Attorno al porto canale è nata e si è svolta la storia di Cesenatico e della sua comunità. Aperto nei primi anni del XIV secolo dalla vicina città di Cesena per avere accesso al mare, si sviluppò rapidamente ospitando mercanti, soldati e pellegrini; nel 1502 Leonardo da Vinci ne realizzò il rilievo e un disegno su incarico di Cesare Borgia. Successivamente, divenne uno dei principali porti pescherecci dell’Adriatico.
Al giorno d’oggi, il Porto Canale Leonardesco di Cesenatico è ancora al centro della vita sociale dei cittadini e dei turisti. Le sue banchine … e le sue panchine sono la vera piazza cittadina, dove ritrovarsi per lavoro o per una passeggiata accanto alle barche tradizionali di un tempo, ma anche accanto ai più moderni pescherecci e ai rinomati ristoranti di pesce, piadinerie, gelaterie e negozi vari.
Ad una estremità del ponte che collega le due sponde del Porto Canale sono ancora in piedi due colonne di granito rosa, unica testimonianza del brevissimo periodo di dominazione veneziana, tra il 1503 ed il 1505, dopo la caduta del ducato di Cesare Borgia e prima del definitivo dominio da parte dello Stato Pontificio. Probabilmente, sui capitelli erano presenti il Leone di San Marco ed il patrono del paese, come d’uso veneziano.
Museo della Marineria
Il Museo della Marineria, nato nel 1977, raccoglie e promuove la conoscenza delle testimonianze della marineria tradizionale di Cesenatico e dell’Adriatico. Ne fa parte la sezione a terra e la sezione galleggiante.
Nella sezione a terra sono esposte due imbarcazioni tradizionali, un trabaccolo ed un bargozzo, le due tipologie di scafi che hanno costituito il cardine dell’epopea della marineria a vela dell’alto e medio Adriatico. Salendo al primo piano le possiamo ammirare in tutta la loro nuda e primitiva bellezza. I reperti che le attorniano ci raccontano la loro storia e al piano superiore sono protagonisti gli uomini che con quelle barche, e di esse, hanno vissuto.
La sezione galleggiante è costituita dalle barche storiche ormeggiate in mostra statica nel Porto Canale Leonardesco davanti al Museo. Oltre il ponte potete, invece, ammirare le bellissime barche tradizionali ancora naviganti e che costituiscono il Porto Museo.
Piazza delle Conserve
Piazza delle Conserve è una graziosa e raccolta piazzetta caratterizzata dalla presenza di pozzi in muratura usati dal XVI al XIX secolo per la conservazione del pesce, le cosiddette conserve o ghiacciaie. Nei pressi della piazzetta, lungo il Porto Canale, potete ammirare la vecchia pescheria comunale del 1911.
Divertitevi a passeggiare lungo il Porto Canale Leonardesco perché c’è una bella atmosfera accogliente che solo un porto di mare dalla storia antica riesce a trasmettere. Naturalmente, fermatevi a gustare un buon piatto di pesce (qui lo trovate buono dappertutto) ed una tipica piadina con squacquerone e rucola. A proposito di pesce, vi consiglio di scegliere di mangiarlo a pranzo ed in uno dei ristoranti sulla spiaggia: gusto e risparmio sono assicurati.
Buona vita!
Cinzia Malaguti