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Alsazia, Foresta Nera e Cascate del Reno

L’itinerario che vi racconto tocca Francia, Germania e Svizzera nel territorio di confine delle tre Nazioni. In Francia percorriamo la Strada dei Vini di Alsazia, da Colmar a Strasburgo, visitando borghi pittoreschi; in Germania visitiamo la bella Friburgo e saliamo sulle pendici della Foresta Nera per ammirare la natura di quel territorio e l’orologio a cucù più grande del mondo; in Svizzera ci immergiamo nel fascino delle Cascate del Reno a Sciaffusa. E’ un bellissimo itinerario, capace di ammaliare chiunque, per la bellezza dei luoghi e la varietà dell’offerta turistica. Non ti dimenticare di guardare i video pubblicati nell’articolo. Buona visione!

Foresta Nera



Cascate del Reno

ALSAZIA – FRANCIA

Alsazia è la piccola regione francese situata tra i monti Vosgi ed il fiume Reno. Alsazia è una terra di confine che è stata per secoli contesa da Francia e Germania, passando più volte, da l’una all’altra, nell’arco di pochi secoli. Questa bella regione ha il cuore francese, ma ha saputo conservare i tratti originali delle due culture, francese e tedesca, che l’hanno resa così unica.

Per vivere le atmosfere magiche alsaziane, dovete percorrere la Strada dei Vini che, tra estesi vigneti e pittoreschi borghi, collega Colmar a Strasburgo, le due principali cittadine di questa bella regione. Rimarrete affascinati dai suoi borghi caratterizzati da spumeggianti case a graticcio che si specchiano nei canali abbelliti da curate fioriere; la presenza di tracce di mura e fortificazioni ci ricordano che questa fu una terra contesa nel corso dei secoli. Il simbolo dell’Alsazia è la cicogna e qui non è difficile trovare nidi di cicogna, quindi volgete lo sguardo sui tetti, ogni tanto!

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Strasburgo, Petite France

In questo itinerario visitiamo Colmar, Riquewihr, Ribeauvillé, Obernai e Strasburgo.

Mappa itinerario: Alsazia, Foresta Nera, Cascate del Reno (fonte: google maps)



Alsazia : Colmar

A Colmar, il mix di Francia e Germania trova la sua armonia. Colmar è un prezioso scrigno di case a graticcio, colorate, decorate, abbellite in mille modi e varietà, con gusto e armonia. Le case a graticcio sono quelle case medievali costruite con l’intelaiatura di legno visibile, tipica di queste zone franco-germaniche; esse sono perfettamente conservate in Alsazia, in modo particolare e, in abbondanza, a Colmar. Colmar non subì danni durante i bombardamenti della seconda guerra e questo è il motivo per cui la cittadella medievale e rinascimentale di Colmar è così ben conservata.

Nel quartiere denominato Petite Venise, Piccola Venezia, le case a graticcio si specchiano nella rete di canali creando un’atmosfera magica. Colmar è bellissima con le sue eleganti armonie, con il suo dedalo di canali, con i suoi scorci da scoprire, con il suo ricco patrimonio artistico e culturale. Colmar è romantica, intima, curata.

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Colmar, Petite Venise

Passeggiate, in lungo ed in largo, per il centro storico della città per scoprirne il fascino e la magia. Passeggiando in lungo e in largo, soffermatevi ad osservare alcune costruzioni antiche e caratteristiche di Colmar: la rinascimentale Casa delle Teste con le numerose teste scolpite che decorano la loggia, la cinquecentesca Casa Pfister nella storica Rue des Marchands con la particolare facciata ad angolo, la Vecchia Dogana nella piazza omonima con i tetti decorati e la Collegiata di San Martino, ovvero la Cattedrale di Colmar. La Cattedrale di Colmar è una elegante ed imponente cattedrale gotica realizzata, tra il XIII ed il XIV secolo, sulle rovine di una chiesa romanica; notate le vetrate policrome con scene religiose.

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Colmar, Casa delle Teste

Nel centro storico di Colmar si trova anche il Museo Bartholdi dove si possono ammirare le riproduzioni in scala dei progetti di Auguste Bartholdi. Colmar ha dato i natali ad Auguste Bartholdi, il progettista (insieme a Gustave Eiffel) della Statua della Libertà di New York; una copia ridotta della Statua della Libertà è stata posta, di recente ed in suo onore, al centro di una rotonda, all’ingresso settentrionale di Colmar.

A Colmar è, inoltre, presente un importante museo, il Musée d’Unterlinden che è ospitato all’interno dell’antico Convento Domenicano; custodisce un capolavoro dell’arte religiosa: una pala d’altare realizzata, agli inizi del XVI secolo, da Mathias Grunewald; questo ciclo pittorico è definito la Cappella Sistina dell’Europa del Nord.

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Colmar



Alsazia : Riquewihr

Riquewihr è imperdibile se volete conoscere un borgo alsaziano dove il tempo pare essersi fermato. Riquewihr è riconosciuto quale uno dei più bei borghi di Francia ed è famoso con l’appellativo di perla della via dei vini alsaziani.

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Riquewihr

Riquewihr è uno splendido borgo custodito all’interno di mura medievali; una pittoresca via principale collega le due porte d’ingresso delle antiche fortificazioni, una delle quali è una bella casa-torre. Fu il XVI secolo l’anno d’oro di Riquewihr, grazie al commercio dei vini.

Riquewihr è un intreccio di viuzze lastricate su cui si affacciano case a graticcio rosse, gialle, verdi, azzurre, decorate con creatività ed abbellite con curate fioriere, in un condensato di raffinatezza e colore.

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Riquewihr



Alsazia : Ribeauvillé

Ribeauvillé è un borgo alsaziano più turistico, pieno di bar, negozi e ristoranti, ma non manca di un certo fascino, soprattutto per la bella vista sul castello medievale Haut-Koenigsbourg.

A Ribeauvillé è legata la leggenda del pifferario, la cui statua è posta al centro del paese. Si narra che un pifferaio, disperato per la perdita del suo strumento, ricevette in dono una borsa di monete, da un signore di passaggio; il pifferaio, in segno di gratitudine per la generosità di quel signore, radunò un corteo di artisti di strada che andarono a nominarlo re; c’è una morale sottesa a questa leggenda: donare fa bene. Ogni anno, la prima domenica di settembre, musicisti ed artisti convergono a Ribeauvillé per una grande festa, in ricordo di quel evento.

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Ribeauvillé



Alsazia : Obernai

Obernai è, come Ribeauvillé, pieno di negozi, bar e ristoranti, ma questa è un’ottima tappa per acquistare vini alsaziani in una delle cantine che qui hanno il loro negozio di vendita al pubblico.

Fate anche un giro fino alla bella Place du Marché e raggiungete la Chiesa dei SS Pietro e Paolo, graziosa anche all’interno con le sue vetrate policrome, raffiguranti scene religiose. E’ importante sapere che, in tutte le chiese gotiche francesi e tedesche, erano le vetrate policrome a svolgere la funzione di libro illustrato, così come gli affreschi nelle chiese italiane.

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Obernai, Place du Marché

Il centro storico di Obernai conserva lunghi tratti delle antiche fortificazioni medievali con le caratteristiche torri.

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Obernai



Alsazia : Strasburgo

Strasburgo è la capitale dell’Alsazia ed il suo centro storico è interamente protetto da Unesco quale Patrimonio dell’Umanità. Il centro storico di Strasburgo, la Grande Ile, è un’isola delimitata dal corso del fiume Ill, un affluente del Reno. Strasburgo è un incanto!

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Strasburgo, Petite France

Un po’ di storia. Strasburgo fu per secoli contesa da Francia e Germania, passando da l’una all’altra più volte, ma la sua storia lunga e travagliata, ha contribuito ad arricchire il suo patrimonio artistico e culturale. Strasburgo ha 2000 anni di storia. In epoca romana, vi si trovava l’accampamento militare romano di Argentoratae; dopo i Romani, arrivarono gli Alemanni, poi gli Unni e i Franchi. Nel medioevo fu città libera del Sacro Romano Impero della Nazione Germanica e nel XVI secolo divenne uno dei focolai dell’Umanesimo e della riforma protestante di Martin Lutero; il Rinascimento ha lasciato tracce nelle sulle belle case rinascimentali. Nel 1681 fu annessa alla Francia, sotto il regno di Luigi XIV; qui la politica di intolleranza francese verso i protestanti non venne applicata e ciò permise crescita dell’industria, del commercio e della popolazione; il periodo reale francese ha lasciato tracce nelle sue belle case in stile parigino. Dal 1871 al 1918, Strasburgo ritornò tedesca, quale conseguenza della guerra franco-prussiana. Dopo la fine della prima guerra mondiale, ritornò francese e, di nuovo, tedesca dal 1940 al 1945. Dopo la fine della seconda guerra mondiale, divenne definitivamente (?) francese.

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Strasburgo

Nel 1949 Strasburgo venne scelta come sede del Consiglio d’Europa, mentre dal 1952 è sede del Parlamento Europeo.



Il centro storico di Strasburgo è delimitato dal corso del fiume Ill e abbraccia i quartieri di Centre Ville e Petite France. Il centro storico di Strasburgo si è sviluppato durante il Medioevo ed il Rinascimento.

Petite France, il quartiere anticamente di conciatori e mugnai, è un labirinto di stretti vicoli e case a graticcio dal caratteristico telaio in legno a vista, che si specchiano nei canali e creano un’atmosfera magica. Tra le case spiccano la Maison des Tanneurs e la Maison Haderer.

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Strasburgo, Petite France

Di recente, è stato annesso al Patrimonio Unesco anche il Neustadt, il quartiere elegante nato dopo l’annessione prussiana, tra il 1871 ed il 1914; esso è espressione della città nuova imperiale tedesca e contribuisce a rendere Strasburgo una delle più belle città francesi.



A Strasburgo è imperdibile la visita alla bellissima Cattedrale gotica, la Cattedrale di Notre-Dame; con i suoi 142 metri di altezza, la Cattedrale di Strasburgo è stata per 400 anni l’edificio più alto della Cristianità. E’ un capolavoro dell’arte gotica, maestosa, elegante, leggiadra. La facciata esterna della Cattedrale è un libro illustrato di arte e fede del Medioevo; l’interno è ricco di sculture lignee e, soprattutto, di vetrate policrome con scene religiose, davvero sorprendente. Sorprendente è anche l’orologio astronomico, un capolavoro rinascimentale (XVI secolo) alto 18 metri, che – tutti i giorni alle ore 12,30- offre uno spettacolo unico: la sfilata degli Apostoli dinanzi al Cristo.

Strasburgo, Cattedrale

Il simbolo di Strasburgo è proprio la Cattedrale, uno degli edifici religiosi più importanti del Medioevo, elogiato anche da Goethe nella sua opera Dell’architettura tedesca (1773). La sua costruzione ebbe inizio nel 1015 e, pertanto, la sua origine è romanica, ma – siccome venne terminata nel corso di alcuni secoli – l’edificio presenta molti elementi gotici.

La piazza dove sorge la Cattedrale è incorniciata dai caratteristici edifici a graticcio, tra i quali vi è la Casa Kammerzell, dalle facciate splendidamente e riccamente decorate. Nella piazza vi è anche il Palais des Rohan, realizzato intorno al 1740 in stile Luigi XV; oggi ospita tre musei dedicati alle arti decorative, alle belle arti e all’archeologica.

Delle 80 torri di difesa collegate ai ponti coperti che costituivano la fortificazione dell’antica città libera di Strasburgo, oggi ne rimangono solo quattro. I ponti, che sono collegati tra loro, erano coperti fino al XVIII secolo, da qui il loro nome di Ponti Coperti.

A Strasburgo potete fare un gradevole giro in battello di circa 1 ora che vi porta anche nella zona dove vedrete il palazzo del Parlamento Europeo e quello della Corte dei Diritti dell’Uomo.

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Strasburgo, giro in battello



FORESTA NERA – GERMANIA

La Foresta Nera è un’area montuosa situata a sud-ovest della Germania, al confine con la Francia e con la Svizzera. Il suo nome deriva dalla presenza di alberi sempreverdi talmente fitti da sembrare particolarmente scuri. La Foresta Nera è un paradiso per gli escursionisti e per le famiglie che trovano qui facili sentieri e basse pendenze.

La Foresta Nera si estende per 160 chilometri da nord a sud, toccando una larghezza di 60 km a sud e di 30 km a nord. Ai piedi della Foresta Nera, si trova la bella città di Friburgo; qui è comodo alloggiare per poi partire alla scoperta di questo territorio ricco di fiumi, cascate, laghi e graziosi borghi. La Foresta Nera è la patria degli orologi a cucù che qui vengono prodotti sin dal XVIII secolo.

Foresta Nera

L’itinerario nella Foresta Nera tocca le località di St Peter, Schonach, Triberg, la cascata più alta di Germania, il lago Titisee e, naturalmente, Friburgo.

Foresta Nera, Lago Titisee



Friburgo

Friburgo, in tedesco Freiburg (città libera), è una vivace città situata ai piedi della Foresta Nera. Friburgo è nota in Germania con 4 appellativi: città gotica, città del sole, città del vino, città universitaria.

Friburgo

Friburgo è città gotica per via della sua bellissima, imponente ed elegante Cattedrale, molto simile per forme e decorazioni a quella di Strasburgo. E’ città del sole perché, in rapporto alle altre città della Germania, ha generalmente più giornate di sole. E’ città del vino perché il suo clima temperato permette la coltivazione dell’uva e la produzione di ottimi vini bianchi. E’ città universitaria per la presenza di una affermata ed antica università che richiama in città molti giovani da tutta Europa, italiani compresi.

Friburgo, Cattedrale

Passeggiare lungo le vie della Città Vecchia medievale, ricostruita ed attraversata da piccoli (e strani) canali, è davvero gradevole. Oltre alla Cattedrale gotica, una delle più belle d’Europa, sono da vedere: la Vecchia Università, il Rathaus (Municipio), il teatro, le 2 torri rimaste (nel Medioevo erano 4) e la Chiesa di S. Martino.

Friburgo, Torre medievale

St Peter

St Peter si trova a ca 25 km da Friburgo e merita la sosta per la visita al suo Monastero Benedettino. Il Monastero di St Peter non è più abitato dai monaci. La sua fondazione risale alla fine del XI secolo, ma nel corso dei secoli subì incendi, cosicché la forma attuale risale al XVIII secolo con una prevalenza dello stile barocco. Agli inizi del XIX secolo, il Monastero fu secolarizzato ed i 20.000 volumi della sua preziosa Biblioteca in stile rococò passarono allo Stato; la Biblioteca è visitabile solo con guida ufficiale tedesca. La visita alla Chiesa è, invece, libera.

Foresta Nera, St Peter

Il complesso del Monastero di St Peter è costituito dall’ex Monastero e dalla Chiesa. La facciata è in pietra arenaria rossa con due torri a cipolla. La Chiesa barocca ha decorazioni interne barocche e rococò; sono presenti statue degli antichi nobili proprietari (Zahringen) ed un organo del XVIII secolo.

Foresta Nera, St Peter, ex Monastero e Chiesa



Schonach

45 km separano St Peter da Schonach e qui la tappa è d’obbligo perché è presente l’orologio a cucù più grande del mondo, della dimensione di una casetta. In questa zona della Foresta Nera, gli orologi a cucù vengono prodotti dal XVIII secolo, insomma sono nati qui e non poteva che trovarsi qui un guinness dei primati: l’orologio a cucù più grande del mondo.

La visita all’interno dell’orologio a cucù più grande del mondo dura circa mezz’ora ed è guidata da un robot che spiega origine e meccanismi. E’ una piacevole e divertente curiosità. All’esterno, ogni ora, il cucù esce dalla finestrella a scandire le ore.

Schonach, Orologio a cucù più grande del mondo

Triberg e la Cascata più alta di Germania

Triberg dista da Schonach circa 3 chilometri. Triberg è un tipico borgo della Foresta Nera, ben attrezzato e dove troverete bar, ristoranti, negozi, souvenir. Triberg è il punto di partenza per la visita alla Cascata più alta di Germania.

Foresta Nera, Triberg

Le cascate più alte di Germania sono il segno distintivo di Triberg. L’acqua del fiume Gutach ricade da oltre 163 metri, impetuosa ed affascinante, formando cascate scenografiche che si sviluppano su sette livelli sulla roccia granitica.

La visita alle Cascate di Triberg prevede diversi percorsi, dal più facile alla portata di tutti a quello più articolato, destinato a chi ama le lunghe camminate. Le cascate sono accessibili tutto l’anno, ma nella loto interezza solo da aprile ad ottobre.

Cascate di Triberg

Lago Titisee

Il Lago Titisee dista da Triberg circa 50 chilometri e da Friburgo circa 30 chilometri. Il Lago Titisee è un tipico lago della zona, immerso nel verde, considerato il più bello della Foresta Nera; nulla di speciale per noi italiani che conosciamo bene i ben più belli laghi dolomitici, ma è una graziosa tappa per un po’ di relax.

Foresta Nera, Lago Titisee

Il Lago Titisee si può costeggiare a piedi, scoprendo così la fitta foresta che lo circonda, caratterizzata da alberi alti ed impenetrabili, oppure si può fare una gita con barche rigorosamente dotate di motore elettrico per il rispetto dell’ambiente.

Il Lago Titisee dà il nome alla omonima località situata nella parte nord-est, cittadina ricca di ristoranti dove gustare le specialità locali, come il prosciutto affumicato e la torta di ciliegie (Schwarzwälder Kirschtorte), il dolce principe della Foresta Nera.



Foresta Nera – Il video

CASCATE DEL RENO – SVIZZERA

Le Cascate del Reno (in tedesco Rheinfall) si trovano a Sciaffusa in Svizzera, al confine con la Germania. Le Cascate del Reno sono una delle principali attrazioni della Svizzera e sono considerate le più poderose dell’Europa continentale per portata d’acqua.

Cascate del Reno

Le Cascate del Reno cominciarono a formarsi dopo l’ultima glaciazione, raggiungendo la fisionomia attuale tra 17000 e 14000 anni fa; sono pertanto cascate di formazione antichissima.

Cascate del Reno

Le Cascate di Sciaffusa hanno un’ampiezza di 150 metri e un’altezza di 23 metri; la portata d’acqua nel periodo estivo è di 600 m3/s, mentre in quello invernale è sui 250 m3/s. Sono davvero scenografiche!

Cascate del Reno

Un percorso permette di costeggiarle e di salire ai vari livelli fino al ponte che le sovrasta, arrivando fino al Castello Laufen. Terrazze panoramiche ben posizionate permettono di godere al meglio di questo spettacolo naturale. E’ possibile effettuare dei tour panoramici in battello della durata di 15 o 30 minuti.

Cascate del Reno – Il video

Il nostro itinerario in Alsazia, Foresta Nera e Cascate del Reno è terminato, ma noi siamo già pronti per intraprendere un altro meraviglioso viaggio.

Buona vita!

Cinzia Malaguti