Las fallas a Valencia
Las fallas è una festa tradizionale che si svolge ogni anno dal 15 al 19 marzo nella città spagnola di Valencia. Durante i 5 giorni di festa, enormi fantocci satirici vengono esposti in giro per la città, per essere ammirati e giudicati, prima di essere arsi nella notte dell’ultimo giorno di festa. Così si brucia il passato per dare il benvenuto alla primavera.
Dichiarata Patrimonio Immateriale dell’Umanità per Unesco, la festa di Las fallas è anche chiamata Festa de Sant Josep, in onore di San Giuseppe, il patrono dei falegnami, per il quale nacque la ricorrenza. Las fallas oggi si è trasformata in un lungo evento di 5 giorni durante i quali enormi fantocci (le fallas), realizzati con grande impegno e cura, vengono collocati in giro per la città.
Il tema principale delle fallas è la satira, scomoda e pungente, sulla politica, la vita cittadina, lo spettacolo, insomma i temi sono vari, per un totale di pupazzi esposti che supera le 300 unità. Ogni quartiere ha la sua falla ed ogni abitante investe tempo e denaro per la sua costruzione, in una competizione che ha dello straordinario se si considera che, nell’ultima notte di festa, tutto viene bruciato.
Il culmine della festa si ha nelle notti del 18 e del 19 marzo. La notte del 18 marzo è chiamata La nit del foc con la spettacolare esibizione pirotecnica che, intorno alla mezza notte, tiene valenziani e turisti con il naso all’insù per circa mezz’ora. Nella notte del 19 marzo, detta Cremà, tutte le fallas vengono bruciate, tranne uno, in altissimi e bellissimi falò. Solo quello preferito dalla maggioranza dei visitatori viene risparmiato e conservato nel Museo Fallero, insieme a quello vincitore degli anni precedenti.
Las fallas è una festa molto sentita dai valenziani, una festa tra il sacro ed il profano, molto famosa in tutta la Spagna e non solo. A Valencia si tiene anche un’altra festa molto curiosa ed interessante, la Dia de la Comunidad Valenciana, il 9 ottobre; è una parata storica in costume che ricorda la liberazione della città dai Mori. Per saperne di più, leggi l’articolo Quando andare a Valencia.
Buona festa!
Cinzia Malaguti
