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Cipolla, proprietà ed usi

Antiossidante, antinfiammatoria, antibatterica, diuretica, prebiotica, digestiva, la cipolla è amica della nostra salute. Evitatela, però, se soffrite di gastrite o se usate farmaci a base di litio e anche durante l’allattamento perché i suoi aromi potrebbero alterare il gusto del latte materno.

Le proprietà salutari

In commercio troviamo cipolle rosse, bianche e dorate, ma non ci sono sostanziali differenze nutrizionali; il 92 per cento è acqua, ma nel restante 8 per cento ci sono importanti composti sulfurei e flavonoidi (quercetina) che le conferiscono proprietà antiossidanti e antitumorali, antibiotiche e antibatteriche, diuretiche e disintossicanti da metalli pesanti, oltre a favorire la circolazione sanguigna e la crescita di una flora batterica intestinale appropriata e oltre a stimolare la digestione ed il metabolismo.

Cipolla, tre differenti varietà (fonte foto wikipedia)
Cipolla, tre differenti varietà (fonte foto wikipedia)

Non solo mangiata: gli usi 

La cipolla svolge le sue benefiche azioni sia dall’interno, ossia mangiata, sia dall’esterno, ossia applicata sulla pelle.

La cipolla può essere applicata sulla pelle contro le punture di insetti, per migliorare l’aspetto delle cicatrici, contro l’acne, in caso di geloni, come disinfettante in caso di ferite. Se masticata a lungo, disinfetta la bocca e riduce il rischio di carie dentarie e parodontite.  Il suo succo può essere usato per fare gargarismi contro il mal di gola e, in associazione con il miele, riduce la tosse grassa.

Come alimento, deve essere consumata preferibilmente cruda o poco cotta per beneficiare a pieno delle sue proprietà; la cottura fa perdere molti micronutrienti.

Come ridurre gli inconvenienti: alito pesante dopo il consumo e lacrimazione durante la preparazione

Il consumo della cipolla è spesso limitato dalla caratteristica sgradevolezza dell’alito che permane per diverse ore, ma questo inconveniente si può ridurre: eliminate l’anima della cipolla, ossia il suo germoglio interno oppure lasciate in ammollo nel latte, per qualche minuto, il trito della cipolla.

Per evitare la fastidiosa lacrimazione durante il taglio, basta bagnare la lama del coltello.

Consiglio: aggiungete sempre un po’ di cipolla nelle vostre verdure, crude o saltate in padella.

Cinzia Malaguti

Bibliografia:

Dott.ssa Rebecca Marzocchi, Cipolla un rimedio naturale, su Elisir di salute, il punto di vista di medici e ricercatori, marzo/aprile 2017

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