Letteratura – R. Sloan: Il segreto della libreria sempre aperta
Il segreto della libreria sempre aperta è il romanzo di di Robin Sloan, ex-team di Twitter, appassionato di nuove tecnologie, ma anche di libri. Mi dispiace, ma l’ho trovato noioso e banale.
Il segreto della libreria sempre aperta vuole essere l’espressione dell’incontro di due mondi: le nuove tecnologie ed i libri, il moderno e l’antico, il digitale e l’analogico, con un tocco di magia alla Harry Potter. Risultato: scarsi applausi!
Protagonisti di questo romanzo sono un ex web designer, una programmatrice di Google, un nerd, una libreria con volumi molto antichi e sempre aperta, un curioso vecchietto tenutario della libreria, una confraternita o setta, un antico codice segreto, un mistero da scoprire. Mixate questi ingredienti ed avrete la trama di questo libro, con un po’ di fantasia. L’ambientazione è a San Francisco e a New York.
Il segreto della libreria sempre aperta l’ho letto per curiosità, ma l’ho trovato deludente e piuttosto noioso. Buoni il collegamento e l’integrazione tra chi è cresciuto con le tecnologie digitali dei computer e chi è invece invecchiato con quelle analogiche dei libri su carta stampata. Complessivamente però il romanzo l’ho trovato interessante solo per conoscere i nerd, il loro linguaggio e la loro mentalità e l’ambiente high-tech di Google.
Scarsi applausi!
Cinzia Malaguti