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Flow cosa è e come ottenerlo

Flow (flusso) è quello stato di benessere interiore che si raggiunge quando un’esperienza o un’attività ci coinvolge pienamente, tanto da diventare tutt’uno con essa, fluiamo in essa. Tutti facciamo esperienze di flow, ma pochi sanno che si possono creare deliberatamente anche nelle attività più semplici o noiose del quotidiano. Il flow ci armonizza, migliora il senso del sé e l’autostima, ma soprattutto ci fa provare quel sottile senso del piacere insito nel processo stesso, più che nei risultati dell’esperienza o dell’attività.

Abbiamo un’esperienza di flow quando misuriamo le nostre capacità in rapporto a sfide che scegliamo, di cui conosciamo le regole ed il cui feedback è immediato. Nell’esperienza di flow il viaggio è più appagante del risultato. Abbiamo un’esperienza di flow quando la concentrazione dell’attenzione è al massimo e non esiste altro che l’attività che stiamo facendo. Possiamo avere un’esperienza così appagante negli sport, nel lavoro o in qualsiasi attività quotidiana nella quale sfida-capacità-attenzione sono in sinergia. Lo scalatore deve essere presente con la massima attenzione e deve sfruttare al massimo le sue capacità per non cadere, per lui conta solo trovare l’appiglio giusto al momento giusto; arrivare in cima è la conclusione della sua esperienza, ma il piacere lo gusta istante per istante. Per estremo, anche un lavoratore alla catena di montaggio può provare piacere in un’attività monotona; succede quando trova un modo per migliorare la sua esperienza, ad esempio contando il numero di pezzi all’ora, al giorno e confrontandoli con il giorno prima per trovare una variabile, ad esempio. L’attività sportiva, correre o camminare, danno esperienze di flow quando siamo un tutt’uno con il corpo in movimento e con le sue prestazioni. Viaggiare o vedere un bel panorama danno questo tipo di esperienze ottimale quando il presente è così pregnante da non esistere passato o futuro. Ecc. ecc.

Quello che conta per favorire un’esperienza di flow sono 4 caratteristiche: darsi uno scopo, concentrare l’energia psichica su quello scopo, prestare attenzione ai feedback e accertarsi che la sfida sia adeguata alle proprie capacità. Prima o poi l’interazione comincerà a funzionare e arriveranno le esperienze di flow.

Le regole per sviluppare un sé autotelico, cioè capace di trasformare le esperienze potenzialmente entropiche (caos psichico) in flow (esperienza di ordine e armonia) sono:

1. stabilire degli scopi

Per poter provare il flow si devono avere degli scopi chiari ai quali mirare in rapporto alle proprie abilità, concentrarsi su di essi e facendo attenzione ai risultati (feedback) per sviluppare le capacità.

2. immedesimarsi nell’attività

Immedesimarsi nell’attività fino a diventare un tutt’uno con essa è la seconda chiave per un’esperienza ottimale di flow. Occorre, però, un equilibrio tra le esigenze dell’ambiente e le proprie capacità perché se il compito è sproporzionato produrrà frustrazione non flow.

3. prestare attenzione a quello che succede

La concentrazione porta al coinvolgimento che si può mantenere solo per mezzo di apporti costanti di attenzione. Un’attenzione che non deve essere rivolta a sé stessi, ma al processo dell’attività.

4. trovare soddisfazione nell’esperienza immediata

L’esperienza di flow con le sue caratteristiche e le sue regole permette il controllo della mente e ciò significa che tutto quello che succede può essere fonte di gioia. Per realizzare questo controllo, però, occorrono decisione, disciplina e, soprattutto, il sentirsi costantemente animati da un fine, lo scopo della nostra Vita, il nostro perché siamo qui.

Il sé autotelico a cui aspirare possiede in sé la finalità ultima del proprio essere e lo si conquista coltivando il senso di scopo della nostra vita. Come spiega lo psicologo d’origine ungherese Mihaly Csikszentmihaly, per arrivare alla creazione di significato ed controllare l’entropia psichica (conflitti interiori e confusione di scopi e possibili scelte), occorrono tre azioni: coltivare la finalità, forgiare la fermezza, recuperare l’armonia.

Buona vita!

Cinzia Malaguti

Bibliografia consigliata per approfondire l’argomento:

Mihaly Csikszentmihalyi, Flow, Milano, Roi Edizioni, 2021