Conoscere Bologna: il Santuario di San Luca
Il Santuario di San Luca, posto sul colle della Guardia in bella vista sulla città, è il biglietto da visita di Bologna; per i bolognesi, basta scorgerlo dall’autostrada per sentirsi già a casa. Meta di pellegrinaggi lungo il suo portico di 666 archi e 15 cappelle che lo collega alla città, il Santuario di San Luca appare in tutto il suo fascino e la sua imponenza man mano che ci si avvicina. Da lassù la veduta sulla città e le colline è notevole. Raggiungetelo con il divertente trenino turistico che parte da Piazza Maggiore.
Il Santuario di San Luca si trova sulla sommità del Colle della Guardia, uno dei colli alle spalle della città, a circa 300 metri di altezza. Ogni anno il Santuario è meta di un pellegrinaggio di ringraziamento alla Madonna. All’interno del Santuario è, infatti, presente una preziosa rappresentazione della Madonna col Bambino che, una volta l’anno, viene portata in città, nella Cattedrale di San Pietro, con una processione. Tale processione viene ripetuta ogni anno dal Quattrocento (1433) quando le abbondanti piogge primaverili che rischiavano di rovinare i raccolti, cessarono all’arrivo di una processione che portava in città l’icona della Madonna. Dal 1433, più precisamente dal 5 luglio 1433, la processione si ripete ogni anno con finalità propiziatorie e di ringraziamento alla Madonna. Proprio per consentire tale processione, venne dapprima lastricato il percorso, poi si decise di ricoprirlo con il portico per proteggere la processione dalla pioggia che spesso l’accompagnava.
Il portico di San Luca parte dall’arco del Meloncello sulla Strada Statale Porrettana ed arriva fino al Santuario per un totale di circa quattro chilometri di portici ininterrotti, 666 archi e 15 cappelle. Secondo alcuni, il numero 666 non sarebbe un caso, ma una scelta rappresentativa della vittoria della Madonna che sovrasta il Diavolo sconfitto, essendo 666 il numero “del diavolo”.
Il Santuario di San Luca, così come lo vediamo oggi, è il risultato di numerosi interventi, rifacimenti ed ampliamenti di una preesistente chiesa, la cui prima pietra fu posata nel 1194, fino al completamento attuale che risale al 1765. La cupola fu ricostruita tra il 1723 ed il 1725 e da aprile 2017 è aperto un nuovo percorso turistico che dà la possibilità ai visitatori di accedere alla terrazza panoramica del Santuario, ad un’altezza di circa 42 metri, raggiungibile con una stretta scalinata a chiocciola; dalla terrazza panoramica della cupola si possono ammirare i Colli Bolognesi e la città di Bologna; la vista sulla città è un po’ in lontananza, ma verrete dotati di un binocolo.
Informazioni per accedere alla terrazza panoramica del Santuario di San Luca. L’ingresso è all’interno del Santuario ed occorre acquistare un biglietto dal costo di € 5,00; l’accesso è consentito ogni venerdì e sabato dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 19,00; la domenica dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 13,30 alle 19,00; orari speciali in periodi di festività speciali, da consultare nel sito dell’Associazione Succede solo a Bologna.
Come arrivare al Santuario di San Luca. Se volete salire a piedi, il portico di San Luca inizia dall’arco del Meloncello, fuori Porta Saragozza, poco distante dallo Stadio dall’Ara. Se volete arrivare in auto, oltre il Santuario c’è un capiente parcheggio, ma vi consiglio di salire sul divertente trenino turistico che, da Piazza Maggiore in pieno centro storico di Bologna, vi porterà – in trenta minuti e accompagnati da audioguida – ai piedi del Santuario; consultate il sito del San Luca Express per essere aggiornati sugli orari di partenza del meraviglioso trenino turistico.
Buone visite!
Cinzia Malaguti
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