Arte

Museo Van Gogh Amsterdam

Il Museo Van Gogh si trova nel Quartiere dei Musei di Amsterdam, Museumplein 6, ed espone la più grande collezione di opere del pittore impressionista olandese Vincent Van Gogh (1853-1890). L’esposizione è disposta su tre piani e permette al visitatore di approfondire la conoscenza di quest’artista tanto inquieto quanto geniale.

Museo Van Gogh, interno
Museo Van Gogh, interno

Il Museo Van Gogh vive grazie al lascito del nipote Vincent Willem Van Gogh, figlio di Theo, fratello di Vincent. La collezione d’arte di Vincent e Theo venne prestata da Vincent Willem prima allo Stedelijk Museum di Amsterdam nel 1930, poi nel 1962, con il consenso dello Stato dei Paesi Bassi, la trasferì alla Van Gogh Foundation; in cambio lo Stato s’impegnò a costruire il Museo Van Gogh e a garantire che la collezione sarebbe rimasta accessibile a tutti per sempre. 11 anni dopo, nel 1973, la regina Giuliana inaugurò il museo, visitato ogni anno da un milione e mezzo di persone.

Vincent Van Gogh all'età di 19 anni
Vincent Van Gogh all’età di 19 anni
Vincent Van Gogh, autoritratto con pipa (1886), Museo Van Gogh Amsterdam
Vincent Van Gogh, autoritratto con pipa (1886), Museo Van Gogh Amsterdam

Su Vincent Van Gogh ho già scritto alcuni articoli: Van Gogh Alive, Vincent Van Gogh: l’uomo e la terra, ma qui vorrei sottolineare una caratteristica dell’arte di Van Gogh che emerge nitida durante la visita al Van Gogh Museum di Amsterdam.

Vincent Van Gogh osservava la realtà e poi la rappresentava intrisa delle sue emozioni che esprimeva attraverso l’uso dei colori e delle forme; Vincent non trasformava la realtà riempiendola di sogni o di ideali, come invece faceva il suo grande amico Paul Gauguin con il quale spesso litigava. La pittura di Vincent Van Gogh è piena di colori accesi, soprattutto di gialli, come accesi erano i suoi stati d’animo.

Vincent Van Gogh, I girasoli, versione esposta al Museo Van Gogh di Amsterdam
Vincent Van Gogh, I girasoli, versione esposta al Museo Van Gogh di Amsterdam

Il Museo Van Gogh di Amsterdam possiede una bellissima realizzazione de I girasoli, così solare con tutte quelle varianti di giallo, da catturare lo sguardo e trattenerlo a lungo per l’ammirazione. Tra le altre opere esposte vorrei segnalare:

Vincent Van Gogh, I mangiatori di patate, Museo Van Gogh Amsterdam
Vincent Van Gogh, I mangiatori di patate, Museo Van Gogh Amsterdam

I mangiatori di patate (1885), dipinto quasi satirico con quelle facce che sembrano caricature;

Vincent Van Gogh, La camera di Vincent ad Arles, Museo Van Gogh Amsterdam
Vincent Van Gogh, La camera di Vincent ad Arles, Museo Van Gogh Amsterdam
Vincent Van Gogh, La casa gialla, Museo Van Gogh Amsterdam
Vincent Van Gogh, La casa gialla, Museo Van Gogh Amsterdam

La camera di Vincent ad Arles (1888) e La casa gialla (1888), che si riferiscono all’interno ed all’esterno della casa che il pittore prese in affitto ad Arles (la casa al centro ne “La casa gialla”);

Vincent Van Gogh, Giapponeseria, Museo Van Gogh Amsterdam
Vincent Van Gogh, Giapponeseria, Museo Van Gogh Amsterdam

Giapponeseria: Oiran (1887), è uno dei tre esempi di riproduzioni di stampe giapponesi dell’artista;

Vincent Van Gogh, Campo di grano con volo di corvi, Museo Van Gogh Amsterdam
Vincent Van Gogh, Campo di grano con volo di corvi, Museo Van Gogh Amsterdam

Campo di grano con volo di corvi (1890), è uno degli ultimi dipinti dell’artista prima di morire;

Vincent Van Gogh, Ramo di mandorlo fiorito, Museo Van Gogh Amsterdam
Vincent Van Gogh, Ramo di mandorlo fiorito, Museo Van Gogh Amsterdam

Ramo di mandorlo fiorito (1890), Vincent lo dipinse per regalarlo al fratello Theo e alla moglie Johanna per la nascita del loro figlioletto di nome Vincent Willem.

Vincent Willem, il nipote di Vincent, sì proprio quello che permise la nascita del Museo Van Gogh di Amsterdam. Grazie!

Trovi le informazioni per orari e biglietti del Van Gogh Museum qui.

Cinzia Malaguti

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