Valli di Comacchio itinerario in bici
Valli di Comacchio itinerario in bici. Visitare le Valli di Comacchio in bici è il modo migliore per apprezzarle in tutta la loro bellezza naturalistica e ambientale. L’itinerario che vado a descrivere è uno dei più belli perché si snoda lungo l’argine tra il fiume Reno e le Valli di Comacchio sud per poi inoltrarsi sull’Argine degli Angeli, una lunga lingua di terra ciclopedonale che attraversa le Valli da sud ad est, verso i Lidi.
Questo itinerario inizia da Sant’Alberto, dal Museo NatuRa dove abbiamo noleggiato le bici. Da qui dobbiamo passare il fiume Reno utilizzando l’apposita piattaforma a pagamento, poi facciamo una breve salita e siamo già sul sentiero che costeggia le Valli di Comacchio sud. Percorriamo il sentiero avendo da un lato una strepitosa vista sulle Valli e dall’altro il corso del fiume, passando davanti alla scenografica Penisola di Boscoforte, il cui accesso è però privato, fino ad arrivare a Volta Scirocco da dove ha inizio l’Argine degli Angeli.
L’Argine degli Angeli è una lunga striscia di terra di 5,4 km che corre in mezzo alle Valli fino a raggiungere la riva opposta, all’altezza del Casone Bellocchio. Da qui si può proseguire raggiungendo il Lido di Spina, attraverso il Sottopasso della Statale Romea. L’Argine degli Angeli è solo ciclopedonale e la sua fruizione è regolata da orari compatibili con le stagioni: dal 20 marzo al 20 settembre dalle 7,30 alle 20,00 e dal 21 settembre al 19 marzo dalle 8,00 alle 17,00. Agli estremi dell’Argine sono posizionati cancelli d’ingresso.
Il percorso sull’Argine degli Angeli ha un fascino tutto particolare per almeno due ragioni: sentirsi come sospesi tra le acque vallive (l’argine è stretto e lungo) e la presenza di uccelli che qui nidificano. Mi è capitato di vedere un gabbiano che covava il suo uovo, proprio al margine del sentiero. Pare che il toponimo “degli Angeli” sia proprio associato alle ali bianchi degli uccelli che qui vivono e nidificano (tanti gabbiani reali), ali bianche come quelle degli angeli!
Questo itinerario nelle Valli di Comacchio sud è davvero strepitoso e piacevole, ma attenzione a farlo in piena estate perché non ci sono alberi che facciano ombra, tutto il percorso si svolge in pieno sole (quando c’è!) e l’acqua fa da riverbero, aumentando il calore; in compenso, l’abbronzatura è assicurata. Dunque, le stagioni migliori per questo itinerario, ma in genere per tutti gli itinerari intorno e tra le Valli di Comacchio, sono la primavera e l’autunno. Ricordatevi di portare con voi acqua in abbondanza. In alcuni periodi sono presenti sciami di insetti simili a zanzare (ma che non pungono!), pertanto è utile avere con sé un fazzoletto con il quale proteggersi, eventualmente, la bocca, il naso e le orecchie, oltre agli occhiali da sole. Per il resto, godetevi questo meraviglioso e naturalistico itinerario in bici nelle Valli di Comacchio sud.
Buona vita!
Cinzia Malaguti