Sagre, sapori e tradizioni

Turtei sguasarot

Turtei sguasarot sono un prodotto tipico della cucina del basso mantovano. Sono un piatto tradizionale dalle antiche origini che risalgono al XVII secolo, alla corte dei Gonzaga, i signori di Mantova. Lungo il corso dei secoli, il piatto è stato adattato e rivisitato, ma oggi solo poche anziane signore ne custodiscono i segreti per la realizzazione, in quanto lunga e laboriosa e oramai riservata ad occasioni speciali. Ho avuto modo di gustare questa specialità a Felonica, in occasione della Castagnata del 1 novembre.

I turtei sguasarot, la cui antica ricetta è gelosamente custodita dalla Confraternita omonima, sono tortelli di sfoglia ripieni di castagne, mostarda mantovana e fagioli borlotti, fritti e conditi con il caratteristico sugo di vincotto e conserva di prugne in cui, come dice il nome, “sguazzano”. Fagioli, castagne e mostarda vengono tritati finemente ed amalgamati; viene fatto il vincotto fino ad ottenere un liquido sciropposo; viene preparato l’impasto con farina, acqua, zucchero, sale e olio, la pasta viene lavorata e poi tirata con il mattarello fino ad ottenere uno spessore di 1 millimetro, poi vengono ricavati dei rettangoli in cui viene posto il ripieno; la pasta viene poi piegata in due e fritta nell’olio d’arachidi; dopo che si sono raffreddati, i tortelli vengono intinti nel condimento fatto di vincotto, conserva di prugne e spremuta di arancia o mandarino.

Per preservare e valorizzare la tradizione gastronomica dei turtei sguasarot, è stata costituita la Confraternita del turtel sguasarot. I turtei sguasarot sono rimasti nella tradizione gastronomica dei paesi dell’Oltrepo Mantovano, più precisamente Felonica, Sermide, Magnacavallo, Carbonara di Po e Borgofranco sul Po. Non è un prodotto che si trova abitualmente in negozio perché richiede una lunga preparazione, pertanto se volete assaggiare questa specialità tenete d’occhio eventi e sagre dedicate.

Buona vita!

Cinzia Malaguti