Ravenna insolita
Ravenna insolita. Siete già stati a Ravenna? Avete già visitato tutti i suoi monumenti più famosi? Bene, la bella città di Ravenna offre anche luoghi meno rinomati, ma altrettanto pregni di storia e fascino. In questo articolo, ti offro un itinerario insolito che dalla Basilica di San Francesco, amata da Dante Alighieri, giunge alla Chiesa di San Giovanni Evangelista, fatta erigere nel V° secolo dall’imperatrice Galla Placidia, passando per la bella e vivace Piazza del Popolo, senza dimenticare una visita alla magnifica Basilica di Sant’Apollinare in Classe, sulla strada per raggiungere il mare, dove non potrà mancare un buon pranzo a base di pesce.
Basilica di San Pietro Maggiore in San Francesco
La Basilica di San Francesco si trova in Piazza San Francesco ed è adiacente alla Tomba di Dante. L’attuale edificio è del IX-X secolo e sorge nel luogo di una chiesa più antica che fu demolita e sostituita da questa chiesa più grande. La Chiesa venne chiamata San Pietro Maggiore, ma poi venne concessa all’Ordine Francescano, così venne intitolata a San Francesco d’Assisi. Dante Alighieri, durante il suo esilio a Ravenna, amava frequentare questa Chiesa, tant’è che alla sua morte, nel 1321, i frati francescani custodirono le sue spoglie, fino a nasconderle ai fiorentini che le volevano portare a Firenze, città natale di Dante. Le esequie di Dante furono ritrovate casualmente solo nel 1865 ed oggi sono riposte nella cappella esterna, di fianco alla Chiesa.
La Basilica di San Francesco fu costruita in un essenziale stile preromanico e durante i secoli, pur rimaneggiata più volte, ha mantenuto il suo stile essenziale, sia all’esterno che all’interno. E’ proprio questo stile essenziale che dà a questa Chiesa un fascino antico e intimo. All’interno dai un’occhiata alla cripta, il pavimento è coperto dall’acqua, a causa del fenomeno della subsidenza, ma si possono ancora notare alcuni mosaici.
Piazza del Popolo
La vivace Piazza del Popolo di Ravenna sorse e venne abbellita durante il Rinascimento. La sua costruzione viene fatta risalire ai Da Polenta quando divennero padroni della città. Nel corso dei secoli, anche i Veneziani misero la loro firma sulla città in questa piazza, facendo costruire un bel edificio che, ancora oggi, si distingue dagli altri e due alte colonne capeggiate da due statue di santi, una raffigura Sant’Apollinare, il patrono della città. La Piazza del Popolo è sede del Municipio.
Chiesa di San Giovanni Evangelista
La Chiesa di San Giovanni Evangelista si trova in Viale Farini e fu fatta erigere nel V° secolo dall’imperatrice Galla Placidia in uno slanciato ed essenziale stile preromanico. L’interno ha una larga navata centrale che termina in un abside semicircolare e due navate laterali. Sulle pareti interne sono esposti alcuni frammenti conservati del bellissimo pavimento medievale a mosaico, raffiguranti temi derivanti dai romanzi cortesi dell’epoca, animali fantastici e personaggi della quarta crociata. Di pregio anche la lunetta esterna che decora il portone d’ingresso.
Basilica di Sant’Apollinare in Classe
La Basilica di Sant’Apollinare in Classe non ha bisogno di presentazioni, ma qui voglio portare la tua attenzione sul bellissimo mosaico absidale ricco di figure simboliche. Il mosaico absidale della Basilica di Sant’Apollinare in Classe è denso di simboli: al centro la croce che rappresenta il Cristo, emanazione di Dio, raffigurato dalla mano sovrastante; le tre pecore di lato sarebbero gli apostoli, mentre le pecorelle ai lati di Sant’Apollinare, il patrono di Ravenna, sono i fedeli; da notare il colore delle pecorelle che sono di colore sempre più bianco, man mano che si avvicinano al Santo, a rappresentare la maggior purezza.
La Basilica di Sant’Apollinare in Classe si trova in località Classe, nella periferia di Ravenna, sulla strada per i lidi. La sua costruzione risale al VI° secolo. Per la sua bellezza ed importanza storica fa parte dei beni protetti dall’Unesco, quale Patrimonio dell’Umanità.
Buona vita!
Cinzia Malaguti
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