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Islanda, tra ghiacciai e vulcani

Ho visitato l’Islanda alcuni anni fa, un viaggio indimenticabile e le cui tappe potete vedere nel video che trovate in fondo alla pagina; qui voglio raccontarvi questo paese di fuoco e di ghiaccio da un punto di vista più naturalistico, una visione d’insieme che vi permetterà di conoscere ed apprezzare al meglio l’Islanda.

Islanda, mappa area artica
Islanda, collocazione dorsale medio-atlantica
Paesaggio islandese
Islanda, Costa sud

L’Islanda è l’isola degli estremi; ghiacciai e vulcani convivono in questa terra che segna la linea di confine tra due delle più grandi placche della crosta terrestre e che ne fanno uno dei luoghi più vulcanici della terra. L’Islanda ha ben 30 sistemi vulcanici attivi, ma l’11% della sua superficie è coperta dai ghiacciai, tra i quali quello più grande d’Europa, il Vatnajokull, nella parte sud-orientale. E’ proprio la combinazione di ghiacciai e vulcani che rende l’Islanda unica; in profondità, sotto il ghiaccio, c’è un cuore di fuoco, dove la lava brucia a più di 1000° emanando un calore che scioglie grandi porzioni di ghiacciai; l’acqua degli scioglimenti forma laghi, sopra e sotto i ghiacciai stessi, qui i fiumi sotto i ghiacciai scorrono durante tutto l’anno, piccoli ruscelli si uniscono formando potenti fiumi che, a loro volta, formano le grandi cascate per le quali l’Islanda è tanto famosa; una di queste è la più potente di tutta l’Europa, si chiama Dettifoss e si trova nella parte nord-orientale dell’isola.

Islanda, iceberg
Islanda, ghiacciaio nord
Islanda, cascata Dettifoss
Islanda, Cascata Dettifoss

Un altro spettacolo della natura si può osservare nel nord dell’Islanda, ma solo dalla fine di novembre a inizio marzo, l’aurora boreale; in quel periodo, il sole sorge per sole 5 ore al giorno, ma nelle lunghe notti, la luce delle aurore boreali mostra tutto il suo fascino L’aurora boreale è il fenomeno della relazione tra l’atmosfera e il campo magnetico della terra; si può ammirare in Islanda, ma anche nel nord della Norvegia, grazie alla vicinanza con il Polo Nord, dove la forza magnetica è più potente; il fenomeno ha luogo nell’atmosfera superiore della terra, ad un’altitudine tra i 30 e i 300 km, si crea grazie alle particelle elettriche caricate dal vento solare in collisione con il campo magnetico della terra.

Islanda, aurora boreale
Islanda, aurora boreale

Cuore di fuoco, vulcani attivi, terreni vulcanici, fenomeni geotermici, grandi cascate, laghi, ghiacciai, iceberg, aurore boreali, ma anche balene, girifalchi, pulcinelle di mare, volpi artiche e, naturalmente, anche l’uomo che ha saputo adattarsi in quei pochi spazi vivibili per lui. I 4/5 del territorio islandese, infatti, non sono abitabili dall’uomo, cosicché la somma degli abitanti dell’Islanda è di appena 332.000 unità, meno di quelli di una piccola città italiana come Bologna.

Islanda, Falesie di Vik
Islanda, cascata Dettifoss

Nonostante la vicinanza al circolo polare artico, le acque lungo la costa dell’Islanda non ghiacciano mai, grazie alle correnti calde provenienti dall’Oceano Atlantico; questa è una delle ragioni per le quali le balene vengono in questi mari, durante la primavera; l’altra regione è l’abbondanza di krill, piccoli crostacei simili a gamberi, cibo primario delle balene. A Husavik, sulla costa nord, c’è la possibilità di imbarcarsi per vedere le megattere e le loro straordinarie acrobazie.

Islanda, mappa corrente atlantica
Islanda, balene
Islanda, megattere in acrobazia
Islanda, megattera in acrobazia

Oltre alle balene, in primavera, tornano in Islanda le fratercule artiche, meglio conosciute come pulcinelle di mare; sono simpatici uccelli marini che tornano sulle scogliere islandesi per riprodursi, in un numero che arriva anche a 10 milioni di esemplari; la colonia di fratercule che nidifica in Islanda è la più grande al mondo. Il becco delle pulcinelle di mare è spettacolare, ma ogni fratercula ha un becco unico, riconoscibile all’interno della colonia, al punto che quando ritornano sull’isola per riprodursi, si riconoscono e si accoppiano di nuovo; la femmina depone un solo uovo a stagione e la coppia fa a turno per covarlo e difenderlo. Andate a sud, nella zona delle falesie Dyrtholaey, a circa 10 km da Vik, non vi sarà difficile vederle, in estate.

Islanda, pulcinella di mare
Islanda, pulcinella di mare
Islanda, pulcinelle di mare
Islanda, pulcinelle sulla scogliera di Vik

In Islanda, terra di formazione geologica recente, vive un’unica specie di mammiferi, la volpe artica, rimasta intrappolata qui, quando i ghiacci dell’ultima era glaciale si sono sciolti; le volpi artiche, di solito, mangiano lemming, piccoli roditori artici, ma in Islanda non ci sono lemming, così queste volpi si sono adattate a mangiare degli uccelli marini, le procellarie, più precisamente le piccole procellarie quando escono dal nido per imparare a volare. Le volpi artiche che vivono in Islanda sono molto prolifiche, arrivando ad avere anche 25 cuccioli alla volta e tendono, anch’esse, a formare coppie monogame durante la riproduzione.

Islanda, volpi artiche
Islanda, volpe artica
Islanda, girifalco
Islanda, girifalco

L’Islanda è la patria di alcuni uccelli predatori tra i più aggressivi del mondo, i girifalchi. Il girifalco, l’uccello nazionale dell’Islanda, è un grande falco, con la sua apertura alare di 1, 5 metri, ha artigli potenti ed è velocissimo con i suoi 200 km/h e oltre; vive anche in Groenlandia, ma in Islanda caccia piccoli roditori ed uccelli che nidificano sul terreno vulcanico.

In Islanda si va per ammirare la natura selvaggia e la sua spettacolarità e, statene certi, non rimarrete delusi!

Cinzia Malaguti

Videografia: video documentario Artico selvaggio: l’Islanda, terra di fuoco e di ghiaccio su Rai Play

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