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Il sale di Cervia e visita in Salina

Il sale di Cervia è un sale marino di alta qualità prodotto nella Riserva Naturale Salina di Cervia. La qualità gli deriva dai metodi di produzione che portano all’eliminazione naturale delle impurità amare contenute nell’acqua marina, da cui il nome di Sale Dolce di Cervia, e dai metodi artigianali di raccolta, da cui l’aggettivo Integrale. La visita guidata in barca elettrica all’interno della Salina è un’occasione per scoprirne tesori e curiosità.

Introduzione

La Salina di Cervia ha duemila anni e la sua fortuna durò fino all’invenzione del frigorifero ed alla sua diffusione, nella prima metà del Novecento; fino all’invenzione del frigorifero, il sale serviva per conservare il cibo ed era chiamato “oro bianco“; dopo la diffusione del frigorifero, il sale perse valore ed anche la Salina di Cervia subì un declino. Dal 1979 è una Riserva Naturale dove trovano ospitalità sterne, mignattini, cavalieri d’Italia, avocette, pettegole, fenicotteri e dove si produce ancora sale, sia con raccolta meccanizzata che a mano, nell’antica Salina Camillone.

Sale Dolce di Cervia della Riserva Camillone
Sale Dolce di Cervia della Riserva Camillone

Come si fa il Sale Dolce di Cervia

La Salina di Cervia si estende per 827 ettari, è composta da oltre 50 bacini ed è circondata da un canale di oltre 16 chilometri che consente all’acqua del Mare Adriatico di entrare ed uscire dalla Salina. I bacini sono organizzati in modo tale che l’acqua marina subisce quattro diverse evaporazioni in distinti bacini, arrivando ad una concentrazione sempre maggiore di sale; il passaggio dell’acqua salata da un bacino all’altro avviene per mezzo di pompe idrovore; l’acqua marina, passando da un bacino all’altro, diventa sempre più salata perché aumenta la concentrazione di sale, mentre gli altri componenti rimangono depositati sul fondo e sono quei componenti che lasciano quel retrogusto amaro al sale di produzione industriale, quello che troviamo al supermercato.

Salina di Cervia, mappa
Salina di Cervia, mappa

La raccolta del Sale di Cervia avviene nel cuore della salina, nei bacini chiamati rango e divisi in tre vasche, complessivamente lunghe un chilometro e larghe 453 metri. E’ qui che si forma e si raccoglie il sale, in maniera artigianale, proprio come avveniva un tempo, ma con l’ausilio di una nastro trasportatore e di un carrello, che è in tutto e per tutto un trenino. L’uso di macchine per la raccolta risale al 1959, ma nella Salina Camillone la raccolta avviene ancora a mano. La raccolta del sale o cavadura avviene ogni anno da fine agosto a inizio settembre. Il sale quando viene raccolto è bagnato e molto pesante, il suo colore tipico, il rosa, gli deriva dalla presenza nei bacini salanti dell’alga dunaliella, ricca di licopene e betacarotene, l’unica a sopravvivere all’alta concentrazione salina. Alla fine di agosto ritornerò in salina per ammirare lo spettacolo della colorazione rosa delle acque dove avviene al raccolta.

Caratteristiche del Sale Dolce di Cervia

Il sale dolce di Cervia è, pertanto, un sale molto puro e non è venduto al supermercato, ma solo al Centro Visite Salina di Cervia, in alcuni negozi di Cervia e anche online. Il suo prezzo è piuttosto alto sia per i metodi di produzione che per la quantità prodotta, ma la sua purezza è garantita. Il ricavato della vendita del Sale Dolce di Cervia viene utilizzato per la gestione e il mantenimento della Salina.

Riserva Naturale Salina di Cervia
Riserva Naturale Salina di Cervia

La Riserva Naturale Salina di Cervia

Ora vi racconto qualcosa anche della flora e della fauna che trova ospitalità nell’area protetta della Salina di Cervia che fa parte del Parco Regionale del Delta del Po. Le avocette sono stanziali, cioè vivono qui tutto l’anno, ma si trovano anche molte sterne o rondini di mare, gabbiani reali, cavalieri d’Italia, mignattini, pettegole e fenicotteri. Sapete come mai i fenicotteri sono rosa? Il colore rosa del loro piumaggio dipende dai gamberetti rosa che essi ingurgitano insieme con l’acqua, ma quel composto rosa essi non lo digeriscono così lo eliminano tramite il piumaggio che cambiano periodicamente. Nella Riserva Naturale Salina di Cervia si trovano anche degli insetti simili a zanzare, ma non pungono e si chiamano Chironomidi; non esistono zanzare nella Salina di Cervia perché esse depositano le loro uova in acqua dolce e qui c’è solo acqua salata.

Riserva Naturale Salina di Cervia, Cavalieri d'Italia
Riserva Naturale Salina di Cervia, Cavalieri d’Italia

Per quanto riguarda la flora, occorre ricordare che dove c’è la Salina non crescono alberi perché non sopportano l’acqua salata, pertanto la presenza degli alberi in lontananza è il segno che là finisce la salina. Nella Salina troviamo alcune piante, prima fra tutte la Salicornia o Asparago di Mare, una pianta commestibile salata che un tempo veniva aggiunta o sostituita al sale per la conservazione e per motivi di risparmio economico. Molto belle durante la fioritura sono le Tamarici presenti lungo il canale immissario.

Riserva Naturale Salina di Cervia, tamarici lungo il canale circondariale
Riserva Naturale Salina di Cervia, tamarici lungo il canale circondariale

Al centro della Riserva Naturale Salina di Cervia si trova un’isola dove sorse il primo nucleo abitato di Cervia; gli abitanti si spostarono successivamente verso il mare per sfuggire alla malaria che infestava le vicine paludi o riserve di acqua dolce nell’isola stessa; successivamente, l’isola divenne un posto di guardia, mentre ora lì vi si trova un hotel.

Riserva naturale Salina di Cervia, salicornia o asparago di mare
Riserva naturale Salina di Cervia, salicornia o asparago di mare

Visita alla Riserva Naturale Salina di Cervia

Molto carina, interessante e completa è la Visita con uscita in barca elettrica; dura due ore e prevede, dopo un approfondimento di circa 20 minuti dentro il Centro Visite sul funzionamento della Salina e le caratteristiche del Sale di Cervia, l’uscita in barca elettrica che percorre un tratto del Canale Circondariale fino a raggiungere un pontile; qui si scende e si fa una breve passeggiata guidata a piedi con attività naturalistica di osservazione delle piante, degli uccelli ed attività di birdwatching con binocoli forniti dal Centro Visite. Finita la passeggiata si ritorna in barca al Centro Visite. Consigliato abbigliamento comodo e cappellino in caso di sole.

Riserva Naturale Salina di Cervia, visita in barca elettrica
Riserva Naturale Salina di Cervia, visita in barca elettrica

La visita con uscita in barca elettrica avviene tutti i sabati, le domeniche e i festivi, dal 18 marzo al 4 giugno e dal 16 settembre al 1 novembre sabato ore 16, domenica e festivi ore 10.30 e 16 – dal 10 giugno al 10 settembre tutti i giorni ore 17.00 e venerdì ore 10.30.

C’è anche la sola passeggiata guidata a piedi per scoprire flora e fauna in Salina; ha la durata di 1 ora e 30, dal 18 marzo al 4 giugno e dal 16 settembre al 1 novembre, sabato, domenica e festivi ore 14.30.

Durante il periodo della raccolta del sale, ossia in agosto, speciale barca “La raccolta del sale” di 2 ore tutti i giorni ore 10.00. Originale ed esclusivo itinerario guidato in barca elettrica e in passeggiata per ammirare da vicino i bacini in cui cristallizza il sale e scoprire come funzionano le macchine per la raccolta.

consigliata prenotazione email: salinadicervia@atlantide.net. Il Centro Visite Salina di Cervia si trova in via Bova nr. 61 Cervia.

Buona visita!

Cinzia Malaguti

 

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