Golfo dei poeti: Lerici e Portovenere
Golfo dei Poeti è un’ampia e profonda insenatura che si affaccia sul mar Ligure nella provincia di La Spezia, così chiamata perché, nel corso dei secoli, ha ospitato diversi poeti ed altri artisti di fama mondiale che trovarono ispirazione nei borghi del golfo. Lerici e Portovenere ne sono i due principali gioielli. Da Lerici a Portovenere in battello è il modo migliore per ammirare le bellezze di questo splendido golfo.
Lerici
Lerici si trova sulla sponda orientale del Golfo dei Poeti o Golfo di La Spezia, al centro di una piccola insenatura naturale. Borgo marinaro di antica origine, fu anche un avamposto militare conteso prima dai Pisani, poi dai Genovesi, ne è testimonianza il suo Castello che svetta su un promontorio roccioso, in posizione strategica.
Il Castello di Lerici fu costruito a partire dal 1152 dai Pisani, poi fu più volte modificato ed ampliato dai Genovesi per giungere nel 1555 all’aspetto che ancora oggi possiamo osservare; una comoda salita a piedi o con ascensore vi porterà nella piazza del castello dove potrete ammirare splendidi panorami sul borgo, la sua insenatura ed il Golfo che l’accoglie. Non vi sarà allora difficile comprendere i motivi per i quali Lord Byron (poeta inglese), Mary Shelley (scrittrice inglese) e Percy Bysshe Shelley (poeta e filosofo inglese) scelsero Lerici come residenza per molti anni.
Tra gli edifici religiosi di Lerici meritano una visita l’Oratorio di San Rocco e la Chiesa di San Francesco. L’Oratorio di San Rocco è una chiesetta storica, particolarmente cara ai fedeli; esistente dal XIII secolo ed ampliato nel XVI, conserva diverse opere pittoriche e numerosi oggetti donati ex-voto. La Chiesa di San Francesco è la chiesa parrocchiale, riccamente decorata all’interno in stile barocco, è dedicata alla Madonna di Maralunga, santa patrona di Lerici.
Portovenere
Portovenere si trova sulla punta occidentale del Golfo dei Poeti o Golfo di La Spezia, di fronte alle isole Palmaria, Tino e Tinetto; insieme alle Cinque Terre, Portovenere e le isole sono inserite tra i Patrimoni dell’Umanità Unesco.
Da Lerici prendete il comodo traghetto che, in circa mezz’ora, vi porterà a Portovenere e dal quale potrete ammirare, sempre più da vicino, lo spettacolo di questo antico e caratteristico borgo marinaro di grande bellezza.
Dal traghetto noterete subito la Chiesa di San Pietro posta sugli scogli a strapiombo sul mare, le tipiche abitazioni affacciate sul lungomare ed il castello che le domina dall’alto.
Sbarcati al porto, raggiungete la piazza e percorrete la stretta via centrale del centro storico che vi porterà fino alla Chiesa di San Pietro, ma prima fermatevi ad ammirare il panorama e, soprattutto, entrate in quella che è chiamata la Grotta di Byron, rimarrete a bocca aperta per tanta spettacolare bellezza paesaggistica; non a caso fu ispiratrice dell’immortale poeta inglese. La Chiesa di San Pietro fu edificata nel 1277 in stile gotico genovese sopra un precedente edificio del VI secolo; la chiesa è dotata di un terrazzino da cui è impareggiabile la veduta panoramica.
Sull’altura che domina Portovenere sorge il Castello Doria, fortezza difensiva del XIII secolo.
Di fronte a Portovenere si trova l’isola Palmaria, raggiungibile con comodi battelli, offre un ricco habitat naturale. Le isole di Tino e Tinetto conservano rispettivamente i resti di un monastero e di una chiesa, entrambi dell’XI secolo. La conformazione geografica fa pensare che, un tempo, il promontorio di Portovenere, Palmaria, Tino e Tinetto, fossero uniti.
Per orari e tariffe imbarchi Lerici – Portovenere, visita il sito del Consorzio Marittimo Turistico Cinque Terre Golfo dei Poeti.
Quando andare. L’inizio della primavera è il periodo migliore per visitare e godere delle bellezze del Golfo dei Poeti perché la temperatura è già gradevole, ma non c’è ancora “caos” turistico.
Buone visite!
Cinzia Malaguti
Pingback: PortoVenere e Lipari in Liguria | Le Recensioni
Pingback: Cinque Terre : gioiello italiano - Esperienziando Vitae