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Fiumi meraviglie della natura

Fiumi meraviglie della natura. L’acqua dolce drenata dalla terra scorre nei torrenti che s’intrecciano fino a formare fiumi che disegnano il paesaggio per poi sfociare in mare. I fiumi sono vie d’acqua e sostegno alimentare, ma anche fonte di spiritualità per molti popoli. Scrutiamo insieme quelli più straordinari e le meraviglie a cui danno origine.

Rio delle Amazzoni – Sudamerica: il fiume maggiore per portata idrica

Il Rio delle Amazzoni è il fiume maggiore per portata idrica; è formato dall’unione di due rami sorgentizi che nascono nelle Ande peruviane ed è alimentato poi da affluenti vari provenienti da Bolivia, Ecuador, Colombia e Venezuela. Il Rio delle Amazzoni è lungo 6.400 km attraversando Perù, Colombia e Brasile per poi sfociare nell’Oceano Atlantico con un gigantesco estuario largo più di 200 km. Durante la stagione delle piogge, il suo corso raggiunge una larghezza di 50 km. Il Rio delle Amazzoni porta 1/6 di tutta l’acqua dolce del pianeta e le sue sponde sono abitate dall’uomo da almeno 10.000 anni. Nonostante la massiccia deforestazione, il bacino del Rio delle Amazzoni detiene ancora la più ampia porzione di foresta pluviale della Terra, la Foresta Amazzonica. Questo fiume dà origine ad una straordinaria biodiversità, si pensi che è l’habitat di 40.000 tipi diversi di piante, 1.300 specie di uccelli ed una notevole varietà di scimmie tra le quali la più diffusa è la scimmia urlatrice; diffuso in quest’area è il giaguaro.

Rio delle Amazzoni

Nilo – Africa: il fiume più lungo

Il Nilo attraversa otto stati dell’Africa per poi sfociare con un grande delta nel mar Mediterraneo. E’ considerato il fiume più lungo del mondo con i suoi 6.852 km. E’ formato da due grandi rami confluenti, il Nilo Bianco e il Nilo Azzurro, che raccolgono le acque di diversi torrenti e si fondono presso la capitale sudanese Khartum. Il Nilo è stato vitale per lo sviluppo della cultura egizia; venne usato anche quale via d’acqua per il trasporto del granito di Assuan, utilizzato per templi e palazzi nel periodo dei faraoni egizi. Il ciclo naturale delle acque del Nilo, caratterizzato dall’alternarsi di allagamenti e prosciugamenti, ha influenzato le credenze degli antichi egizi nell’aldilà.

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Nilo

Gange – Asia: il fiume sacro degli induisti

Il Gange nasce nell’Himalaya, scorre attraverso l’India e il Bangladesh e sfocia nel golfo del Bengala. Lungo 2.500 km, ha visto nascere diversi imperi. Per gli induisti, il Gange è un fiume sacro perché sarebbe dimora della dea Devi che avrebbe capacità purificatrici e salvifiche. Il luogo più sacro sulle rive del Gange è la città di Varanasi dove si trovano 23.000 templi e vaste scalinate d’accesso al fiume sacro; qui viene anche fatta la cremazione dei corpi e sparsa la cenere nel fiume credendo così di permettere di sfuggire alla reincarnazione e di andare direttamente in Paradiso. Il Gange è il cuore pulsante della vita e della spiritualità in India.

Gange a Varanasi

Mekong – Asia: il calmo fiume

Il Mekong è il fiume più lungo del sud-est asiatico con i suoi 4.500 km; nasce nel Tibet e sfocia nel mar Cinese meridionale. Scorrendo dolcemente verso il Laos, assume anche un valore spirituale purificatore e donatore di vita. Le grotte di Pak Ou si affacciano sul fiume Mekong e sono interamente scavate nella roccia; nel corso dei secoli sono state arricchite di migliaia di statue buddiste di forme e dimensioni diverse, divenendo un vero e proprio santuario; sono facilmente raggiungibili in quanto distano solo 25 km dalla città di Luang Prabang (Laos). Durante la guerra del Vietnam, il Mekong è stato teatro di battaglia e gli attacchi chimici lo hanno avvelenato, tuttavia oggi è in via di ripresa.

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Mekong

Sepik – Nuova Guinea – Oceania : l’autostrada della Nuova Guinea

Il Sepik è il fiume più lungo di Papua Nuova Guinea e rappresenta una sorta di autostrada per le varie sparse tribù che vivono da queste parti. In Papua Nuova Guinea il coccodrillo è un animale sacro, tant’è che Il Sepik è teatro delle cerimonie di iniziazione che consistono nell’incidere la pelle dei giovani con segni che ricordano le squame del coccodrillo così da invocarne il potere e farli rinascere come uomini, sono gli uomini coccodrillo per le loro diffuse cicatrici sulla pelle.

Papua Nuova Guinea, tribù

Churun – Venezuela – Sudamerica: il fiume “traditore”

Il fiume Churun scorre nel cuore della foresta pluviale, nell’angolo sud-est del Venezuela. I nativi lo chiamano “il traditore” per le correnti che si celano sotto la tranquilla superficie. Qui si trova il salto d’acqua più alto del mondo in quanto raggiunge i 979 metri, quasi un chilometro di caduta ininterrotta d’acqua, il suo nome è Angel Falls.

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Angel Falls (al centro) – Venezuela

Pantanal – Brasile – Sudamerica: mosaico di fiumi, paludi e laghi

Il Pantanal si trova in Brasile (per lo più) ed è un mosaico di fiumi, paludi e laghi. E’ la più grande zona umida del mondo, un’immensa pianura alluvionale soggetta ad inondazioni periodiche, un vasto delta interno. Ospita piante ed animali unici. Questa zona è piena di paludi fangose, ma molti dei più piccoli fiumi che attraversano la regione hanno acque limpide, grazie alle proprietà filtranti naturali del calcare, una roccia sedimentaria costituita da carbonato di calcio di cui sono formate le colline. In particolare, nel comune di Bonito le colline ricche di calcare danno vita alle sorgenti di molti fiumi e torrenti le cui acque sono molto limpide.

Pantanal – Brasile

Fiumi della Nuova Zelanda – Oceania: tra grotte e laghi

Nel Nord dell’isola settentrionale della Nuova Zelanda, una serie di fiumi scorre sotto la superficie terrestre attraversando un labirinto di 300 grotte: le grotte di Waitomo. L’acqua che ancora filtra in grotte come questa è leggermente acida, ma poiché è esposta all’aria, la sua chimica cambia causando la cristallizzazione della calcite nell’acqua; nel corso di molte migliaia di anni, questi cristalli si sono accumulati fino a formare stalagmiti e stalattiti che pendono come lampadari dal soffitto; quando l’acqua colpisce uno strato impermeabile, non potendo affondare ulteriormente, dà vita ad un fiume sotterraneo. La particolarità di queste grotte è nelle creature che l’abitano: i glow worm. I glow worm sono vermi luminosi che abitano le pareti di queste caverne dando luogo ad uno spettacolo stellare; le loro larve si alimentano per mezzo di lunghi filamenti impregnati di un liquido colloso e durante questo processo, per attirare le loro prede, ognuna produce una luce intensa, così tante luci illuminano le pareti e sembra un cielo stellato.

Il fiume Dart scorre a sud dell’isola meridionale della Nuova Zelanda e nasce dal ghiacciaio Dart. E’ poco profondo e tortuoso. Alimenta il lago Wakatipu, il più lungo della Nuova Zelanda con i suoi 75 km.

Lago Wakatipu – Nuova Zelanda

Parco Nazionale di Plitvice – Croazia – Europa: la terra dei laghi cadenti

Nel cuore delle Alpi Dinariche croate, al confine con la Bosnia, si trova la “terra dei laghi cadenti” il cui nome si deve ad uno straordinario fiume a gradoni che attraversa il Parco Nazionale di Plitvice. Il Parco Nazionale di Plitvice è una meraviglia della natura dove cascate si alternano a pozze d’acqua cristallina; anch’esso deve la propria esistenza al movimento di acque sotterranee. Centinaia di piccole cascate cadono attraverso la foresta e fuoriescono dalle dighe naturali di travertino formando 16 luminosi laghi blu. Un paesaggio quello del Parco Nazionale di Plitvice in lenta, ma continua evoluzione.

Parco Nazionale Plitvice – Croazia

Gola di Taroko – Taiwan – Asia: uno dei più grandi canyon di marmo scavati da un fiume

La gola di Taroko si trova a Taiwan ed è uno dei più grandi canyon di marmo scavati da un fiume. La gola di Taroko è lunga 19 km e sono occorsi 3-4 milioni di anni per formarsi. I sedimenti organici di coralli e conchiglie frantumati che si accumulano sul fondo dell’oceano, col tempo si solidificano formando calcare che, sottoposto a pressione e calore che sale dalle viscere della Terra, si trasforma in marmo; l’azione incessante delle acque e delle correnti del fiume, nonché degli eventi atmosferici, ha poi scavato formando questa meravigliosa gola.

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Gola di Taroko – Taiwan

Fiumi dell’Australia – Oceania: tra gole e laghi

Molti dei fiumi più antichi della Terra si trovano in Australia; i geologi hanno mappato una rete di fiumi che, milioni di anni fa, scorrevano sotto le dune del vasto deserto di Simpson, i loro letti esistono ancora e forniscono percorsi per le acque sotterranee che alimentano piccoli laghi nel deserto.

Il Finke è un antico fiume che scorre nel centro dell’Australia e sta seguendo lo stesso corso da più di 300 milioni di anni. Di norma è formato da una serie di pozze d’acqua isolate, ma durante i rari eventi alluvionali diventa un torrente impetuoso che raggiunge il lago Eyre, un enorme salina prevalentemente asciutta nel nord dell’Australia.

Il Katherine è un altro fiume che si trova nel nord dell’Australia, normalmente è placido, ma durante la stagione delle piogge può assumere una forza da non sottovalutare; lungo il percorso, vari affluenti contribuiscono alla portata del fiume, anche nella stagione secca e si formano cascatelle e ben 13 gole a zig zag; gli aborigeni, nativi australiani, hanno popolato la zona per decine di migliaia di anni lasciando testimonianze artistiche sulle rocce.

Una serie di gole ancora più straordinaria è quella del Parco Nazionale Karijini nell’Australia occidentale; si tratta di 20 gole che solcano profondamente l’antico altipiano e ognuna di esse è diversa dall’altra. Si formarono quando un brusco calo del livello del mare, decine di milioni di anni fa, fece sì che l’acqua del fiume precipitasse con violenza sulla pietra scavandola.

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Parco Nazionale Karijini – Australia

Zambesi – Cascate Vittoria – Africa: la più grande cortina d’acqua al mondo

Situate al confine tra Zambia e Zimbawe, le cascate Vittoria hanno un fronte largo oltre 1700 metri cosicché sono le cascate con la più grande cortina d’acqua al mondo. La roccia su cui scorre l’acqua del fiume Zambesi che le forma è un tavolato basaltico formato da strati di lava sovrapposti, depositati nel corso di un milione di anni. Precipitano oltre mezzo milione di metri cubi di acqua al minuto, l’equivalente di 500 piscine olimpioniche. Intorno c’è una foresta lussureggiante. Lo Zambesi è lungo 2574 km, nasce in Zambia e sfocia nell’Oceano Indiano in Mozambico. E’ un corridoio acquatico per la fauna selvatica africana.

Cascate Vittoria – Africa

Okavango – Africa: il delta fluviale interno

Il fiume Okavango si trova nell’Africa sud-occidentale, nasce in Angola e termina allargandosi sul terreno in Botswana creando il cosiddetto delta fluviale interno. E’ lungo 1600 km e non sfocia nel mare come la stragrande maggioranza dei fiumi. Il suo delta con le sue acque basse è il regno degli ippopotami che con i loro movimenti disegnano i canali permettendo alle acque di avanzare e dare sollievo ad altre specie animali; gli ippopotami sono gli architetti del delta dell’Okavango.

Delta fiume Okavango

Cascate del Niagara – Canada – Nord America: tre enormi salti d’acqua

Le Cascate del Niagara si trovano al confine tra Stati Uniti e Canada, nel nord-est dell’America settentrionale; si compongono di tre enormi salti d’acqua. Non si tratta di cascate particolarmente alte (solo 52 metri il loro salto), ma l’imponente portata e l’estensione del fronte le rendono spettacolari. 1/5 di tutta l’acqua dolce del pianeta si riversa giù al ritmo di mezzo milione di litri al secondo. Notevoli sono le sue rapide che hanno sfidato molti avventurieri. Sono generate dal fiume Niagara.

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Cascate del Niagara – Nord America

Cascate dell’Iguazù – Sudamerica: la più grande raccolta di cascate singole del mondo

Le cascate dell’Iguazù si trovano al confine tra Argentina e Brasile. Sono cascate spettacolari con 275 salti d’acqua che ne fanno la più grande raccolta di cascate singole del mondo. Sono generate dal fiume Iguazù.

Cascate Iguazu – Sudamerica

Buona vita!

Cinzia Malaguti