Ciliegi in fiore a Vignola e dove vederli
Ciliegi in fiore a Vignola, dove vederli. Vignola è una ridente cittadina in provincia di Modena, collocata sulle rive del fiume Panaro, famosa per la sua Rocca, ma anche per la coltivazione delle ciliegie. Aprile è il mese della fioritura dei ciliegi e cosa c’è di più gradevole di una passeggiata tra fiume ed alberi di ciliegio in fiore?! Ogni anno, a Vignola, la Festa dei Ciliegi in fiore è una seguita ricorrenza primaverile.
Ciliegi in fiore a Vignola e dove vederli. Il modo migliore per ammirare i fiori di ciliegio è percorrere la strada ciclopedonale che costeggia il fiume Panaro. Il Percorso Sole, così è chiamata la ciclopedonale che arriva a Marano sul Panaro e oltre, detta anche via dei Ciliegi, si imbocca dal parcheggio di fianco alla Rocca di Vignola. Dal parcheggio, che a piedi si raggiunge scendendo una rampa di scale, si va a destra, si passa la galleria ciclopedonale sotto la strada provinciale, quindi si passa davanti al campo sportivo e piscine, ed ecco finalmente i campi di ciliegie. Si cammina con il fiume Panaro sulle sinistra e i ciliegi sulla destra. Questi campi di ciliegi sono protetti da un recinto, quindi non si possono toccare, ma basta ammirarli ed immaginarli fra qualche mese pieni di succosi frutti rossi. Un’occasione per una piacevole passeggiata.
Chi è in bicicletta può proseguire fino a raggiungere Marano sul Panaro prima e Casona dopo. Si tratta complessivamente di una decina di chilometri, molto divertenti e che ti consentono, in più punti, di pedalare a fianco dei ciliegi.
A Vignola, nella prima quindicina di giorni di aprile di ogni anno, si tiene la Festa dei Ciliegi in fiore che nel 2024 ha raggiunto la 53° edizione. Il programma è ricco d’iniziative ed eventi come la sfilata domenicale dei carri fioriti.
Vignola è anche una bella cittadina da visitare, ricca di storia ed attrazioni come la Rocca di Vignola e il Palazzo Barozzi con la sua scala a chiocciola. Nei dintorni, da non perdere, la visita ai borghi di Savignano sul Panaro e Castelvetro di Modena.
Buona vita!
Cinzia Malaguti