All’Expo 2015 Milano: cosa fare, cosa vedere
Nutrire il pianeta, energia per la vita è il tema dell’Esposizione Universale targata Milano 2015. Servono almeno due giornate per visitare Expo 2015, ma già in una giornata potrete osservare l’interpretazione dei vari paesi alla grande sfida mondiale dell’alimentazione, ognuno a partire dalla propria cultura e tradizioni.
I più belli? Giappone, Thailandia e Italia. Ritengo siano i più belli per la ricchezza di contenuti, per l’originalità degli allestimenti e per gli effetti speciali.


Sono 137 i paesi partecipanti, ma solo una parte ha potuto permettersi ricchi allestimenti ed architetture grandiose; gli altri si sono dovuti accontentare di piccoli spazi nei cluster indifferenziati.



Expo 2015 è strutturato in un grande viale centrale, pressoché coperto a protezione dei visitatori da pioggia e sole, e da vie trasversali; alla fine del decumano, il viale centrale, si trova una collinetta panoramica che offre una piacevole passeggiata; in una delle vie trasversali, a metà percorso e di fianco al Padiglione Italia, si trova il meraviglioso Alberto della Vita con una grande vasca e giochi d’acqua.


Alcuni padiglioni sono veramente interessanti perché accompagnano il visitatore in un tour guidato multimediale e multisensoriale sui temi ambientali, agricoli ed alimentari specifici; a questo riguardo, sono da non perdere quello della Thailandia, quello della Cina, quello dell’Italia, quello del Kuwait, quello del Giappone, quello del Qatar, quello del Marocco, quello dell’Ecuador, ma preparatevi a fare lunghe file per entrare. Carino quello dell’Iran per l’allestimento molto verde e per la musica dal vivo; ho invece trovato deludente quello degli Stati Uniti d’America; carino anche quello dell’Argentina con i suoi spettacoli di percussioni e tango; assaggi gratuiti al Padiglione della Russia; divertente quello del Brasile con la sua rete a onde su cui camminare.


Interessante anche il Coop Future Food District che ci presenta il supermercato del futuro, con display che, con un tocco di mano, indicano i valori nutrizionali e la provenienza dei cibi in vendita.



I vari padiglioni sono un’esposizione multimediale e descrittiva delle varie problematiche legate al cibo, con effetti scenici e luminosi, dove in quelli dei paesi arabi prevalgono le problematiche legate al fabbisogno di acqua, mentre negli altri prevale il bisogno dell’attenzione ai vantaggi della biodiversità. Ristoranti e punti di ristoro sono ovunque, ma sono solo una parte collaterale, non centrale, dei vari padiglioni, così come le aree di vendita di prodotti artigianali locali, qualora presenti.


Arrivare all’Expo 2015 è facilissimo in treno, sia con Trenitalia che con Italo, visto che la nuova stazione Fiera Rho è a due passi dall’ingresso. L’ingresso prevede alcuni minuti d’attesa perché viene effettuato un controllo metal-detector, come in aeroporto.


Visitate Expo 2015, ma preparatevi a camminare molto e a fare diverse scale nei vari padiglioni; tra un padiglione e l’altro, vi potrete comunque riposare in una delle tante panchine disposte lungo i vari percorsi; anche i servizi igienici sono numerosi.
Visitate Expo 2015, avete tempo fino al 31 ottobre 2015, tutti i giorni dalle ore 10,00 alle ore 23,00!
Cinzia Malaguti
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