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Il Codice Atlantico di Leonardo

Il Codice Atlantico è una delle raccolte di manoscritti di Leonardo da Vinci (Vinci 1452 – Amboise 1519); è conservato alla Biblioteca Ambrosiana di Milano. Dei circa 7000 fogli conservati di appunti, disegni, idee e pensieri del genio fiorentino, il Codice Atlantico ne comprende 1119, raccolti in 12 volumi.

Codice Atlantico di Leonardo, due pagine di anatomia
Codice Atlantico di Leonardo, due pagine di anatomia

Il Codice Atlantico, come tutti gli altri manoscritti di Leonardo, ha viaggiato per l’Europa dopo la morte dell’autore. Da Francesco Melzi, pupillo di Leonardo, i manoscritti del Codice Atlantico passarono ad Orazio Melzi il quale li mise in vendita. Fu Pompeo Leoni, scultore italiano al servizio del re di Spagna, ad acquistarli e catalogarli in specifiche raccolte per poi rivenderli. Da Pompeo Leoni il Codice Atlantico passò al figlio Michelangelo, quindi fu venduto ad un altro collezionista, il conte Galeazzo Arconati che poi lo donò alla Biblioteca Ambrosiana di Milano.

Codice Atlantico di Leonardo, pagina di botanica
Codice Atlantico di Leonardo, pagina di botanica

Il Codice Atlantico è la più ampia raccolta di disegni e scritti di Leonardo su pagine di dimensioni tali da ricordare quelle di un atlante, da cui il nome del codice. I fogli sono assemblati senza un ordine preciso e furono scritti in un quarantennio di studi leonardeschi, dal 1478 al 1519; affrontano diversi temi tra i quali anatomia, botanica, geografia, matematica, meccanica, astronomia, chimica, disegni di macchine, studi sul volo degli uccelli e progetti d’architettura.

Codice Arundel di Leonardo da Vinci, una pagina
Codice Arundel di Leonardo da Vinci, una pagina

Il Codice Atlantico è il più famoso dei codici di Leonardo giunti fino a noi, ma non è l’unico. Come ho scritto nell’introduzione, sono ben 7000 i fogli manoscritti di Leonardo, di cui 1119 compongono il Codice Atlantico; gli altri conosciuti sono raccolti nel Codice Windsor (disegni anatomici) conservato nel castello di Windsor, nel Codice Madrid I (statica e meccanica) e nel codice Madrid II (cartografie per lavori di ingegneria) conservati nella Biblioteca Nazionale di Madrid, nel Codice Leicester acquistato nel 1994 da Bill Gates, nel Codice Arundel conservato nel British Museum di Londra, nel Codice Trivulziano conservato nel Castello Sforzesco di Milano, nel Codice sul volo degli uccelli conservato nella Biblioteca Reale di Torino, nei Manoscritti di Parigi e nel Codice Ashburnham conservati all’Istituto di Francia, nel Codice Forster conservati nel Victoria and Albert Museum di Londra, nel Codice Urbinate (trattato di pittura) conservato nella Biblioteca Apostolica Vaticana.

Codice sul volo degli uccelli di Leonardo da Vinci, dettaglio
Codice sul volo degli uccelli di Leonardo da Vinci, dettaglio

Davvero grande Leonardo da Vinci, figlio illegittimo di Piero da Vinci, condizione che gli impedì di ricevere un’educazione formale e accademica, ma che da adulto divenne ugualmente artista, ingegnere e inventore. La casa natale di Leonardo si trova ad Anchiano, a 3 km da Vinci, in Toscana.

Leonardo da Vinci: un genio regalato all’umanità!

Cinzia Malaguti

 

P.S.: le foto pubblicate sono tratte da Wikipedia

 

Bibliografia:

Storica NG nr. 83

C. Vecce, Leonardo, Roma, Salerno Editore, 2006

S. Bramly, Leonardo da Vinci, Milano, Mondadori, 1990

 

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